Crollo delle nascite: un ddl del M5S all'Ars per aiutare le donne a decidere quando diventare mamme

Contrasto al crollo delle nascite, ddl all'Ars del M5S per aiutare le donne a preservare la fertilità in età non più giovanissima e a decidere con serenità quando diventare mamme PALERMO, 31/10/2025.  Dare alle donne la libertà di scegliere con maggiore serenità quando diventare madri e contrastare il forte calo delle nascite che interessa la Sicilia e l’intero Paese: è questo il duplice obiettivo del ddl del M5S appena presentato all'Ars, a firma della deputata Cristina Ciminnisi, che ha lavorato al testo con Martina Ardizzone, quando questa era ancora deputata 5 Stelle a Sala d'Ercole. La norma mira a favorire l'accesso delle donne al cosiddetto social freezing, ovvero la possibilità di conservare i propri ovociti in giovane età per avere figli in un momento successivo della vita tramite tecniche di procreazione medicalmente assistita. Molte donne, infatti, per motivi di lavoro, studio o difficoltà economiche, si trovano a rimandare la maternità, riducendo così le pro...

TRUFFATORI IN GERMANIA: GIARDINI NAXOS, MANDATO DI ARRESTO EUROPEO EMESSO A CARICO DI UN ALTRO ITALIANO PER TRUFFA

Carabinieri Stazione di Giardini Naxos eseguono mandato di arresto europeo emesso a carico di un altro italiano per truffa in Germania. A marzo era stato arrestato il figlio
Taormina, 4 luglio 2014 - Ci si era abituati all’esecuzione di mandati di arresto europeo emessi ai danni di stranieri residenti in Italia ma forse, già qualche mese fa, ha stupito la possibilità che questo tipo di provvedimento possano colpire anche gli italiani che hanno commesso reati all’estero. Già a marzo di quest’anno avevamo scoperto che la giustizia europea poteva operare anche nel senso inverso e colpire cittadini italiani presunti autori di reati all’estero. A Marzo, con iniziale stupore fu ricevuto e poi eseguito un mandato di arresto europeo ai danni di un messinese residente a Giardini Naxos, ricercato dalle autorità tedesche per una truffa commessa in territorio teutonico. Ieri, nel corso della mattinata la storia si è ripetuta, mantenendo molte affinità con il caso precedente.

Dopo poco più di quattro mesi i Carabinieri della Stazione di Giardini Naxos hanno eseguito un mandato di arresto europeo nei confronti di Calderaro Aurelio, padre di quel Gianluca già colpito da analogo provvedimento nel marzo scorso. Il figlio era stato di recente ascoltato in Germania dalle autorità tedesche ora probabilmente toccherà stessa sorte al padre, che nella giornata di ieri è stato accompagnato presso il carcere di Messina Gazzi. Anche nei confronti di Calderaro Aurelio, classe 1947,residente a Giardini Naxos, è stato emesso un mandato di arresto spiccato dalle autorità tedesche per la stessa truffa per la quale si stava indagando in Germania nei confronti del figlio.

La truffa sarebbe stata commessa ai danni di una nota società di una autonoleggio. I due parenti sarebbero accusati di aver preso a noleggio e mai restituito una vettura del valore di 20.000 euro. La segnalazione è giunta direttamente dal servizio per la cooperazione internazionale di polizia ed è stata eseguita dai militari della Stazione che hanno comunque trovato la piena collaborazione dell’interessato.
Va comunque specificato che il provvedimento cautelare così come ogni arresto costituisce solo una delle prime fasi del procedimento penale che prosegue in Germania.

In ogni caso, ancora una volta arriva la dimostrazione del costante processo di integrazione tra i paesi dell’UE anche nel campo della giustizia. Ancora una volta fondamentale il coordinamento tra gli Uffici centrali del Ministero dell’interno ed i presidi dell’Arma che fungono da indispensabile collante con tutto il territorio nazionale. L’arrestato dopo gli accertamenti di rito è stato condotto alla casa circondariale di Messina Gazzi a disposizione della Autorità Giudiziaria.

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