Disabilità, l’INPS diviene titolare unico del processo di accertamento

Riforma della disabilità: l’Istituto avvia la seconda fase della sperimentazione dal 30  settembre. Estensione delle nuove modalità di accertamento della disabilità in ulteriori  province, nonché nella Regione autonoma Valle d’Aosta e nella Provincia autonoma di Trento  Roma, 12 settembre 2025 - L’INPS annuncia che, a partire dal 30 settembre 2025, è prevista la seconda fase della sperimentazione della Riforma della Disabilità, prevista dal decreto legislativo n.62/2024, con l’attivazione del nuovo sistema di accertamento della condizione disabilità in ulteriori territori. Dopo il positivo avvio, il 1° gennaio 2025, della prima fase sperimentale, la nuova fase interesserà altre undici province: Alessandria, Genova, Isernia, Lecce, Macerata, Matera, Palermo, Teramo e Vicenza, nonché la Regione autonoma Valle d’Aosta e la Provincia autonoma di Trento. Una delle principali novità introdotte riguarda la nuova modalità di avvio del procedimento di accertamento della disabilità...

BROLO: LA VERITÀ SUI PRECARI, SCAFFIDI CHIUDE LA POLEMICA

Precari che sia verità. Il vicesindaco Gaetano Scaffidi chiude la polemica… Abbiamo fatto tutto, abbiamo fatto bene. Il risultato è che i Precari del comune hanno le loro spettanze. Ma c’è di più sono rispettati come persone e come impiegati
Brolo (Me), 28/07/2014 - Questa è la novità, senza favoritismi né prevaricazioni. Taglia corto Gaetano Scaffidi, non vuole entrare nella polemica, dell’ora, del giorno, dell’invio della richiesta dell’inoltro di una mail quella puntualizzata nel comunicato stampa dell’opposizione. Non siamo solo contenti, dice il vicesindaco, siamo felici che i precari di Brolo abbiamo ottenuto l’anticipazione delle somme da parte della Regione per assicurarsi il pagamento degli stipendi.
Su questo stato di cose, sul bisogno della gente, sul mondo del precariato strombazzare le trombe della polemica, è sciacallaggio mediatico e politico.

Non ci sono medaglie da assegnare, meriti da prendersi..
Ognuno fa la sua parte, noi dell’amministrazione, gli uffici e loro, i Precari, che lavorano.
Questo per evitare ulteriori strascichi. Abbiamo agito bene, abbiamo agito nel giusto, nel rispetto della tempistica e della normativa. Tutto qui.

Le reazioni scomposte le lasciamo agli altri
Sono successe tante cose il 14 Luglio. Rivoluzioni, guerre, invasioni.
Per noi è stato un giorno di normale amministrazione, di lavoro, per il paese, come ormai da mesi facciamo per recuperare il tempo perso e mettere pezze in falle e danni subiti, non da noi, ma dalla comunità che amministriamo.
E ribadiamo che il 14 luglio quella richiesta è partita corredata da ogni allegato necessario.
Questa è la verità.

Poi per accelerare i tempi, in quanto il funzionario al quale era stata inoltrata la prima istanza era in ferie, a fine mese l’abbiamo riproposta, senza levare o aggiungere nulla.
Non abbiamo sponsor politici che ci salvaguardano ma siamo noi sponsor di legalità per un paese che ne ha bisogno.
E tanta…
Oggi siamo vicini ai precari e ai loro diritti.
Per far “politica”- quella urlata - lasciamo i tempi agli altri.

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