Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

CATALOGNA INDIPENDENTE: 88.44% FAVOREVOLE ALL'INDIPENDENZA E DALLA SICILIA ARRIVA LA SOLIDARIETÀ OPEROSA

10/11/2014 - Catalogna Stato indipendente: L'88,44% degli elettori ha votato sì al 'query' per Catalogna Stato indipendente. La percentuale dei votanti è stata bassa in quanto il Governo spagnolo non ha ammesso i due quesiti referendari ma ugualmente sono andati alle urne circa 2 milioni di aventi diritto al voto. La Catalogna ha confermato con l'alta percentuale di voti favorevoli il sogno indipendentista, malgrado la bocciatura del referendum da parte della Corte costituzionale spagnola, con la minaccia di arresto dei presidenti dei seggi. In effetti la consultazione di domenica è da considerarsi al momento simbolica, in attesa di quella legale e ufficiale: il diritto ad un referendum ufficiale definitivo», come affermato dal presidente catalano Artur Mas (CiU).

Lo scorso martedì la Corte costituzionale spagnola aveva decretato la sospensione cautelare della consultazione sull’indipendenza, alternativa al referendum, già bocciata il 29 settembre dall’Alta corte.

Il Fronte Nazionale Siciliano “Sicilia Indipendente” e l’associazione culturale “Sicilia-Catalunya” hanno espresso la loro solidarietà operosa sul referendum di domenica, 9 novembre sull’indipendenza della Catalogna. In coincidenza con la consultazione referendaria organizzata in Catalogna dagli Indipendentisti Catalani per domenica 9 novembre 2014, i Componenti della Segreteria Nazionale del Fronte Nazionale Siciliano “Sicilia Indipendente” ed i Componenti del Direttivo dell’Associazione Culturale “Sicilia – Catalunya” daranno luogo ad un “attivo seminariale congiunto” per confermare la comune solidarieta’ al popolo catalano e per ribadire il diritto all’autodeterminazione delle nazionalita’ e dei popoli oggi senza stato. E soprattutto per quelle Nazioni che, per lunghi periodi storici, avevano goduto di Indipendenza e di Sovranità (vedi Sicilia e Catalogna).

L’Attivo congiunto si svolgerà a Palermo, nei locali di Via Brunetto Latini, 26. Ciò, mentre Francesco Marsala, Rappresentante dell’FNS “Sicilia Indipendente” nella F.E.M. (Federacio’ D’entitates De La Mediterrania – Mare Nostrum”), si è recato nella Città di BARCELLONA, dove parteciperà direttamente a tutte le iniziative correlate al corretto e sereno svolgimento del referendum in questione.

A puro titolo di cronaca, ricordiamo che uno dei leader più prestigiosi e più impegnati dell’Indipendentismo Catalano, JORDI MIRO’ i RIVA, è anche Presidente Onorario dell’Associazione Culturale “SICLIA – CATALUNYA”.
La collaborazione fra gli Indipendentisti della Catalogna e quelli di lu Frunti Nazziunali Sicilianu “Sicilia Indipinnenti” e dell’Associazione Culturale “Sicilia – Catalunya” risale ad antica data. E si è svolta e si svolge con la massima trasparenza, nella legalità, nel rispetto della regola democratica e del principio della non violenza.

All’ATTIVO interverranno non pochi rappresentanti del Sicilianismo forte e puro.
La relazione introduttiva sarà svolta da Giuseppe SCIANO’, nella duplice veste di Segretario Politico dell’FNS “Sicilia Indipendente” e di Presidente dell’Associazione Culturale “Sicilia – Catalunya”.
Va precisato, infine, che qualunque possa essere l’esito della imminente consultazione referendaria, fortemente voluta dal Popolo Catalano, - (ma alla quale si oppone il Governo di Madrid), - le ragioni della lotta dei Popoli e delle Nazionalità Senza Stato, per fare trionfare il diritto all’Autodeterminazione, restano valide e meritano comunque di essere portate avanti.


Per il Comitato Organizzatore:
Crispino ABELLA
Giovanni BASILE
Gioacchino D’ANGELO
Lia D’ANTONI
Agatino MERLINO





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