Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

ESTORSIONI: LUMIA (PD), ANCHE A CORLEONE INFRANTO MURO DI PAURA E OMERTÀ

Roma, 27 gennaio 2014 – “Finalmente anche a Corleone si è infranto il muro della paura e dell’omertà nella lotta al racket delle estorsioni. La ribellione degli operatori economici è la strada maestra per liberare il territorio dall’oppressione mafiosa”. Lo dice il senatore del Pd Giuseppe Lumia, componente della Commissione parlamentare antimafia, commentando al notizia dei quattro arresti eseguiti nel corleonese dopo la denuncia di un imprenditore locale.
“Si tratta – aggiunge – di un’operazione molto importante perché a Corleone e nel circondario Cosa nostra continua ad alimentare il proprio potere intorno alla rete mafiosa costruita dai Riina e dai Lo Bue”.

“Allo stesso tempo – conclude l’esponente del Pd – bisogna rilanciare l’azione di legalità e sviluppo realizzata in questi anni con la gestione dei beni confiscati, che nel territorio ha prodotto esperienze e risultati straordinari”.

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