Stop ai cellulari nelle scuole: la circolare del ministro Valditara sull’uso degli smartphone

Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione – A.S.2024 -2025 18/06/2025 - Circolare Ministro Valditara – Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione.  Si comunica che, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, sarà vietato l’utilizzo dei cellulari nelle classi delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, anche per le attività educative e didattiche.  Si prega pertanto di prendere visione della   nota prot. 5274 dell’11/07/2024   a firma del Ministro Prof. Giuseppe Valditara. Stop ai cellulari  nelle scuole, Gilistro (M5S Ars): “La circolare Valditara conferma che ci avevamo visto  giusto ”. Legge siciliana approdata in questi giorni alle Camere. Ora pressing a Roma”. PALERMO, 18/06/2025.   “La circolare del ministro  dell'Istruzione Valditara , che stoppa dal prossimo settembre i cellulari anche nelle scuole supe...

“RACCOLTA DIFFERENZIATA OBIETTIVO 65%”, STRATEGIE A CONFRONTO A PALAZZO DEI LEONI A MESSINA

Salone degli Specchi oggi 20 aprile 2015, ore 9.00
Messina, 20/04/2015 - La gestione integrata dei rifiuti solidi urbani nella provincia di Messina costituirà il filo conduttore della conferenza su “Raccolta differenziata obiettivo 65% - Strategie a confronto” in programma nel Salone degli Specchi di Palazzo dei Leoni, oggi 20 aprile 2015, a partire dalle ore 9.00. L’incontro si propone di promuovere l’ottimizzazione della gestione dei rifiuti nel territorio della provincia di Messina, mettendo a confronto gli operatori del settore.

La raccolta differenziata costituisce la strategia principale per affrontare le problematiche legate all’aumento esponenziale della produzione di rifiuti, al consumo di materia prima, alla riduzione delle quantità di materiale da destinare alle discariche e agli inceneritori ed alla salubrità dell’ambiente.
La normativa nazionale indica precisi obiettivi da raggiungere e se il 65%, allo stato attuale, può apparire un obiettivo ambizioso, considerato che nel 2013 la provincia di Messina ha fatto registrare una quota di raccolta differenziata dell’ 8,4% a fronte di una media regionale del 13,4% e di un dato nazionale che si è attestato sul 42,3%, è pur vero che esso costituisce un risultato indispensabile per il rispetto dei parametri previsti.

Commenti