Ex primario di Chirurgia plastica del Policlinico Universitario di Messina ai domiciliari per truffa ai danni dello Stato

Procura della Repubblica presso il Tribunale di Messina, Direzione Distrettuale Antimafia. Oggi, su delega della Procura della Repubblica di Messina, i militari dell’Arma dei Carabinieri e i Finanzieri dei rispettivi Comandi Provinciali di Messina hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal GIP del Tribunale di Messina, nei confronti di Francesco Stagno d’Alcontres, ex primario di Chirurgia plastica del Policlinico Universitario di Messina, nonché di misure interdittive, dall’esercizio della professione sanitaria, nei confronti di due sue collaboratrici, Antonina Fazio e Cristina Alì. Numerosi i reati contestati: concussione, corruzione, induzione indebita a dare o promettere utilità, truffa aggravata ai danni dello Stato. Indagati, in concorso tra di loro, i rappresentanti di svariate aziende farmaceutiche, gravitanti nel mondo della “Chirurgia Plastica”.      Messina, 5 dic 2025 - Le indagini, coordinate dalla Procura...

UNIONE DEGLI UNIVERSITARI MESSINA VERSO IL 5 MAGGIO: "SENSIBILIZZARE GLI STUDENTI E LE ISTITUZIONI ALLE NOSTRE RIVENDICAZIONI”

Messina, 29/04/2015 - Anche la base confederale dell'UDU Messina ha partecipato al flash mob del 29 aprile per promuovere la mobilitazione nazionale del 5 maggio organizzata dall'Unione degli Universitari. Il prossimo martedì, come indetto dalle organizzazioni sindacali della scuola, si terrà infatti uno sciopero generale unitario. L'UDU Nazionale ha deciso di aderire alla manifestazione contro la riforma dell'istruzione denominata "Buona Scuola", insieme ai lavoratori e alla Rete Degli Studenti, consapevole dell'importanza di unire le lotte dell'intero mondo dell'istruzione, vista anche l'ombra incombente della "Buona Università". Lo scioperò sarà organizzato nelle maggiori 5 piazze nazionali (Milano, Roma, Bari, Cagliari e Palermo).

Come avvenuto in tutte le altre basi UDU d'Italia, sono stati apposti, di fronte alle sedi di Università, ERSU o equivalenti enti per il diritto allo studio, striscioni e cartelloni riportanti le principali problematiche che hanno spinto l'UDU ad aderire alla manifestazione.

Come dichiarato dal neocoordinatore Francesco Russo "La nostra intenzione è quella di sensibilizzare gli studenti, la comunità e le istituzioni alla validità e urgenza delle nostre rivendicazioni, affinché la partecipazione allo sciopero risulti sentita e numerosa, anche tramite i social network e la stampa".


Commenti