Ex primario di Chirurgia plastica del Policlinico Universitario di Messina ai domiciliari per truffa ai danni dello Stato

Procura della Repubblica presso il Tribunale di Messina, Direzione Distrettuale Antimafia. Oggi, su delega della Procura della Repubblica di Messina, i militari dell’Arma dei Carabinieri e i Finanzieri dei rispettivi Comandi Provinciali di Messina hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal GIP del Tribunale di Messina, nei confronti di Francesco Stagno d’Alcontres, ex primario di Chirurgia plastica del Policlinico Universitario di Messina, nonché di misure interdittive, dall’esercizio della professione sanitaria, nei confronti di due sue collaboratrici, Antonina Fazio e Cristina Alì. Numerosi i reati contestati: concussione, corruzione, induzione indebita a dare o promettere utilità, truffa aggravata ai danni dello Stato. Indagati, in concorso tra di loro, i rappresentanti di svariate aziende farmaceutiche, gravitanti nel mondo della “Chirurgia Plastica”.      Messina, 5 dic 2025 - Le indagini, coordinate dalla Procura...

VIOLENTANO UNA DONNA DOPO AVERE UCCISO IL COMPAGNO SULLA S.S. SCOGLITTI-GELA

Gela, 27/04/2015 - Nicu Radicanu 38 anni, romeno è morto ammazzato sulla strada provinciale Scoglitti-Gela, in contrada Esperia, dopo una rissa tra uomini di diverse nazionalità. La rissa è scoppiata in un locale da ballo dove l'uomo si era recato con la propria compagna. Il romeno è stato massacrato di botte per essersi opposto, secondo gli investigatori, al tentativo di violenza sessuale nei confronti della compagna. A dare l'allarme è stata la stessa compagna del romeno che ha chiamato la Polizia. La donna ha anche riferito agli agenti di essere stata violentata. Le indagini coordinate dal sostituto Monica Monego dovrebbero portare all'individuazione dei colpevoli. L'autopsia sarà eseguita nei prossimi giorni.

In relazione al grave fatto di sangue che nelle scorse ore ha interessato la città di Vittoria (RG), nel cui territorio un cittadino di origine romena, Nicu Radicanu, di appena 38 anni e senza precedenti penali, è stato massacrato a bastonate per essersi opposto, secondo quanto appurato dagli investigatori, al tentativo di violenza sessuale ai danni della propria compagna, il Vicepresidente nazionale di Avviso Pubblico, avv. Piero Gurrieri, ha chiesto alle istituzioni municipali di Vittoria il conferimento, alla memoria, della cittadinanza onoraria: "Questo cittadino ha compiuto un gesto coraggioso e di altissimo valore etico e civile che non lo restituirà ai suoi cari ma che merita un riconoscimento pubblico. Per questo, propongo al Sindaco, al Presidente del Consiglio Comunale, ai singoli Consiglieri che sia valutato il conferimento, ad memoriam, della cittadinanza onoraria di Vittoria e che l'Amministrazione si faccia carico di almeno una parte delle spese funerarie. Sarebbe anche un segnale estremamente importante per tutta la comunità straniera che vive e opera, in condizioni non sempre semplici e con diritti non sempre pienamente riconosciuti, in Sicilia e nel territorio Ibleo".

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