Scorie nucleari: anche a Trapani il NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi

Manifestazione NO deposito scorie. Ciminnisi (M5S): "Auspichiamo presa di posizione di maggioranza e Governo di centrodestra".  La deputata ARS Cinqustelle Cristina Ciminnisi presente, unitamente alla coordinatrice Territoriale del M5S Francesca Trapani, alla manifestazione contro le scorie nucleari avvenuta a Trapani. Trapani, 2 maggio 2024  – "Come abbiamo già fatto a Segesta, anche a Trapani, oggi abbiamo manifestato il nostro NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi nei nostri territori. Come MoVimento 5 Stelle Sicilia, lavoreremo perché l’ARS approvi la mozione affinché Trapani e Calatafimi non diventino la pattumiera d’Italia. Ci preoccupa il fatto che non abbiamo ancora ascoltato un NO altrettanto deciso da parte della maggioranza di centrodestra, né da parte del Governo Regionale. Al contrario, sembrano giungere da autorevoli rappresentanti del territorio preoccupanti voci di 'disponibilità a valutare' le 'opportunità economiche'.

FITTO “CONSERVATORI E RIFORMISTI”, IN SICILIA IL MOVIMENTO SCEGLIE L’EX ASSESSORE PROVINCIALE DI MESSINA SANTINO FOTI

20/07/2015 - Dopo l’uscita da Forza Italia Raffaele Fitto, nel corso di un’affollata convention a Roma, ha annunciato la nascita ufficiale del nuovo partito: "Abbiamo costituito un'associazione che si chiama “Conservatori e Riformisti” e che si ispira all'omonimo gruppo del Parlamento europeo" con lo stesso simbolo: un leone azzurro che sovrasta le tre strisce tricolori. In prima fila alla Convention, mentre annuncia la costituzione dell’associazione “Conservatori e riformisti”, ci sono tutti fedelissimi di Fitto: Cinzia Bonfrisco, Daniele Capezzone, Nuccio Altieri, Roberto Marti, Antonio Di Staso. Le idee sono chiare: “Riempire lo spazio tra Salvini e Renzi”. Porte aperte a tutti Angelino Alfano, Mario Mauro, Flavio Tosi, Corrado Passera, persino Denis Verdini. “Può aderire chiunque, non diamo patenti”, dice Fitto, che dà l’impressione di non voler chiudere a quanti s’identificano nel Ppe e di ambire a una sorta di Ulivo di centrodestra, una lista unica - obbligatoria con l’Italicum - nella quale ciascuno può stare con pari dignità politica. Certo, Fitto pone dei paletti: primarie, progettualità e regole certe e uguali per tutte, con un programma che si ispira a quello del premier inglese e leader dei conservatori David Cameron: “meno tasse, più mercato, garanzie alla sicurezza dei cittadini”. Anche in Sicilia il Movimento di Fitto si sta organizzando ed ha in Santino Foti, già assessore provinciale a Messina della Giunta-Ricevuto, il punto di riferimento.

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