Sud chiama Nord: "ATM, Il Tar ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture"

SUD CHIAMA NORD: “Il TAR ci dà ragione. La legge non si piega alle lobby del trasporto pubblico locale”. Il TAR di Catania ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Messina, sospendendo il provvedimento con cui la Regione Siciliana – sulla base di una circolare priva di fondamento normativo – aveva vietato all’ATM di proseguire il servizio di trasporto pubblico urbano esteso al Comune di Villafranca Tirrena. Messsina, 15 ott 2025 - La decisione dei giudici amministrativi conferma ciò che abbiamo sempre sostenuto: una circolare non può scavalcare la legge e non può essere utilizzata per mortificare la volontà del Parlamento siciliano.  “Il TAR – afferma Cateno De Luca, capogruppo di Sud chiama Nord – ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture che, accogliendo il ricorso dei privati, voleva cancellare un servizio efficiente e apprezzato come quello dell’ATM verso Villafranca Tirrena. Avevamo ragione sulla bontà della norma e sulla correttezza dell’azion...

INDIRE: SICUREZZA NELLA SCUOLA, IN SICILIA FINANZIATI 4 PROGETTI

Indire assegna i fondi del bando Memory Safe
31/07/2015 - Sono 42 i progetti vincitori a cui vengono assegnati i 4 milioni del bando Memory Safe, l’iniziativa promossa da Indire in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, per diffondere la cultura della sicurezza e della prevenzione nella scuola italiana grazie a un finanziamento del Ministero del Lavoro. I progetti finanziabili sono stati selezionati tra 203 candidature per un totale di oltre 1300 soggetti coinvolti tra istituti scolastici ed enti che operano nel campo della sicurezza.
Per partecipare al bando, gli istituti scolastici hanno dovuto costituire delle reti composte da almeno tre scuole e un soggetto con comprovata esperienza in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
In Sicilia sono stati selezionate 4 candidature, con la partecipazione di 15 scuole ed enti, a cui verranno destinati in totale 400 mila euro. Il progetto presentato dall’Istituto Professionale Statale “Federico II” di Enna, in qualità di scuola capofila, ha ottenuto il punteggio più alto a livello nazionale in graduatoria.

«Grazie a questo progetto - dichiara Flaminio Galli, Direttore Generale di Indire - la cultura della sicurezza entra nelle scuole per diffondersi tra i cittadini-lavoratori di domani. È un’iniziativa concreta che vuole affrontare un’emergenza nazionale. Gli ultimi dati dell’Inail, pur confermando per il 2014 il trend in diminuzione degli infortuni, parlano comunque di 663 mila denunce di infortunio e 662 morti sul lavoro, mentre le giornate di inabilità sono state 11 milioni circa. Rispetto a una simile evidenza, occorre affrontare il problema a partire dalle scuole, nelle quali sensibilizzare i giovani, futuri lavoratori, rispetto ai valori della tutela della salute e della prevenzione dei rischi da lavoro».

La graduatoria è disponibile sul sito dell’Indire e stabilisce l’assegnazione dei contributi agli Istituti scolastici pubblici e legalmente riconosciuti di ogni ordine e grado che hanno presentato progetti relativi a due ambiti specifici: la creazione e l’utilizzo di strumenti didattici innovativi sul tema della sicurezza; la progettazione e la realizzazione di strumenti di formazione che permettano il dialogo tra scuola e mondo del lavoro. I progetti dovranno essere attuati entro il 30 giugno 2016. Successivamente il materiale prodotto dalle scuole potrà entrare a far parte della didattica dei docenti, direttamente coinvolti nei progetti o interessati ai contenuti.

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