Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

INTERMARINE SPA (EX RODRIQUEZ), SIT-IN IN PREFETTURA CONTRO LA MOBILITÀ PER 31 LAVORATORI

Sit-in in Prefettura dei Lavoratori Intermarine Spa (ex Rodriquez) in concomitanza con l’incontro al Ministero dello Sviluppo Economico
Messina, 30 luglio 2015 - Si è svolto oggi presso la Prefettura di Messina un SIT-IN dei lavoratori Intermarine S.p.A., per contrastare la volontà dell’impresa a procedere con la collocazione in mobilità di 31 lavoratori dei 65 attualmente in forza presso lo stabilimento messinese (L. 223/91). Le R.S.U. di FISMIC e UILM hanno incontrato, in rappresentanza del sig. Prefetto, il Dott. Gullì ribadendo l’importanza di tutelare un patrimonio imprenditoriale e lavorativo del territorio messinese come la INTERMARINE S.p.A. (Ex Rodriquez) e chiedendo un intervento del Prefetto nei confronti del Ministero dello Sviluppo Economico al fine di sollecitare l’attivazione degli ammortizzatori sociali (CIGS).

In contemporaneità con il sit-in dei lavoratori in Prefettura, si è svolto presso il Ministero dello Sviluppo Economico l’incontro, in prosecuzione di quello del 07/07/2015, tra INTERMARINE S.p.A., OO.SS. e istituzioni locali. All’incontro l’azienda INTERMARINE S.p.A. ha dichiarato la disponibilità a rivedere la sua posizione, accettando la richiesta delle OO.SS. di attivare la CIGS ma a condizioni molto discutibili e che necessitano di una riflessione approfondita. Le OO.SS. FISMIC e UILM, le uniche organizzazioni rappresentative all’interno del sito messinese, hanno proclamato un’assemblea dei lavoratori proprio al fine di discutere e valutare le condizioni illustrate dall’azienda. Pertanto l’incontro di oggi su richiesta delle OO.SS. e del Ministero dello Sviluppo Economico è stato aggiornato al 04/08/2015.

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