Appalti pubblici, Antoci dopo il caso Palermo: "La digitalizzazione degli appalti non diventi una nuova zona grigia del malaffare”

SANITÀ E APPALTI DIGITALI, L’UE CHIAMATA A CHIARIRE DOPO IL CASO PALERMO.  Antoci: “La tecnologia negli appalti pubblici deve rafforzare la trasparenza, non renderla aggirabile.  La digitalizzazione degli appalti   deve diventare garanzia di integrità, non una nuova zona grigia dove il malaffare si reinventa.”   Bruxelles, 11/04/2025 – Un’indagine condotta dalla Procura della Repubblica di Palermo ha svelato un inquietante meccanismo di manipolazione delle gare pubbliche gestite attraverso piattaforme digitali. In particolare, un funzionario dell’Arnas Civico, con la complicità di soggetti privati, avrebbe eluso i controlli del sistema telematico di gara, suggerendo modifiche tecniche a un’impresa per farle ottenere l’appalto, in violazione della normativa e dei principi di imparzialità e concorrenza. Di fronte a questo allarmante caso, l’europarlamentare Giuseppe Antoci ha presentato un’interrogazione alla Commissione Europea per chiedere quali misure intenda adotta...

BETALAND CAPO D’ORLANDO ESORDIO DA URLO: CAPO BATTE CANTÙ 73-65

La Betaland Capo d’Orlando vince all’esordio nella Serie A Beko 2015/16 battendo l’Acqua Vitasnella Cantù per 73-65. È stata una gara molto intensa in cui gli ospiti che sono partiti forte nel primo quarto, ma hanno subito poi il gioco collettivo proposto dai ragazzi di coach Griccioli. I veterani hanno dato sostanza e lucidità, i giovani hanno stupito per personalità, il pubblico ha partecipato con entusiasmo e alla fine è stata una gioia condivisa

4 OTTOBRE 2015 - I primi due della serata sono di Berggren, ma immediatamente è Simas Jasaitis dall’arco a dare la prima gioia ai presenti. Gli ospiti hanno subito un sussulto e con Hall e Ross si portano sul 3-7. L’Orlandina ribalta nuovamente il parziale grazie all’and 1 concretizzato con da Oriakhi e un layup di Bowers (8-7 dopo 4’). I lombardi allungano sul 10-19 al sesto grazie alle buone percentuali dalla media e dalla lunga distanza tenute in questo avvio, ma prima che suoni la sirena del primo quarto la Betaland torna in scia con Perl e Laquintana protagonisti. È il playmaker pugliese classe 1995 a chiudere il periodo realizzando in penetrazione appoggiando al vetro con il tabellone illuminato di rosso (20-24).

Inizia il secondo quarto con Capo d’Orlando che si porta a contato grazie a Oriakhi e Jasaitis dall’arco (25-27 al 12esimo). Hasbrouck segna da 3, ancora Jasaitis dai 6.75 pareggia i conti al 15esimo (30-30). Capo d’Orlando mette la testa avanti al 17esimo con Ilievski da fuori (32-30). È una gara molto intensa, si lotta a rimbalzo ferocemente e il punteggio alla fine del primo tempo è ancora in equilibrio (38-36).

Oriakhi, in step back prima, e appoggiando al tabellone una palla deliziosa passatagli da Ilievski poi, realizza due volte al rientro sul parquet e la Betaland si porta avanti di 6 lunghezze (42-36 al 22esimo). Gli ospiti però non subiscono il colpo e impattano al 27esimo sul 45-45 con Ross. Laquintana mette in mostra la sua personalità nonostante la giovane età e segna una tripla frontale con la mano di Laganà sul viso (48-45). Nicevic è preciso ai liberi, Laquintana lascia andare bene la palla per Ilievski che subisce fallo al tiro dai 6.75 e fa 3/3 al 29esimo (53-48). Finale di terzo quarto con tutti il palazzo in piedi perché Jasaitis stoppa Hasbrouck lanciato solo in contropiede e nella transizione successiva assist di Tommy Laquintana per Oriakhi che sale al ferro a inchiodare la schiacciata (57-52).

La tripla di Laganà apre l’ultimo quarto, ma Oriakhi è un fattore in entrambe le metà campo: prima stoppa Berggren e poi realizza dall’angolo dalla media distanza (61-56 al 32esimo). Gioca con il cronometro la squadra di casa, il ferro sputa fuori diversi buoni tiri, ma quando mancano 2’30’’ alla fine Capo è avanti 67-64. Perl indemoniato segna da fuori e poi penetra e inventa uno di quelli che negli States chiamano circus shot, delirio tra il pubblico e gara che si chiude sul 73-65.

Betaland Capo d’Orlando – Acqua Vitasnella Cantù 73-65 (20-24) (38-36) (57-52)
Betaland: Basile, Ilievski 7, Laquintana 7, Perl 12, Nicevic 9, Jasaitis 17, Bowers 8, Metreveli, Oriakhi 13. N.e.: Munastra. All. G. Griccioli.

Acqua Vitasnella: Berggren 11, Abass 8, Heslip 3, Laganà 7, Ross 15, Wojchiechowski 1, Cesana, Hall 10, Tessitori 3, Hasbrouck 7. N.e.: Zugno, Nwohuocha. All. F. Corbani.

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