Da Milano a Palermo, volontari in azione in tutta Italia contro i pesticidi. Una mobilitazione globale in Italia e in diversi Paesi europei per chiedere impegni concreti per un’agricoltura sostenibile: i nostri volontari, muniti di camice da medico e stetoscopio, hanno attualizzato il famoso detto “una mela al giorno toglie il medico di torno” aggiungendo “a patto che sia biologica”, illustrando i problemi all'ambiente legati all’agricoltura industriale e all’uso massiccio di pesticidi chimici
24 ottobre 2015 - Solo qualche giorno fa abbiamo rivelato nel nostro ultimo Rapporto che su un totale di 126 campioni di mele acquistate nei supermercati di 11 Paesi europei, ben l’83 per cento di quelle prodotte in modo convenzionale sono risultate contaminate da residui di pesticidi, e nel 60 per cento di questi campioni sono state trovate due o più sostanze chimiche. Solo le mele biologiche non avevano traccia di queste sostanze! Per tutelare la nostra agricoltura, l'ambiente e il nostro cibo dobbiamo lavorare con la natura, non contro di essa. Serve una forte presa di posizione politica contro la dipendenza dai pesticidi e a favore di un’agricoltura ecologica e sostenibile!
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L'abuso di pesticidi nella produzione europea di mele
21 ottobre, 2015 - Greenpeace pubblica i risultati di un’analisi sulle mele in commercio nei supermercati di 11 Paesi europei, Italia inclusa. Sono stati analizzati 126 campioni di mele (compresi 17 campioni da agricoltura biologica) con la tecnica analitica multiresiduo per verificare la presenza di una vasta gamma di pesticidi e dei loro metaboliti.
Mentre i test sulle mele biologiche non hanno evidenziato tracce di pesticidi, ben l’83 per cento delle mele prodotte in modo convenzionale sono risultate contaminate da residui di pesticidi, e nel 60 per cento di questi campioni sono state trovate due o più sostanze chimiche.
Sebbene nessuno dei residui presenti nei campioni esaminati abbia superato i livelli massimi di residuo (LMR) ammessi nelle mele dalle normative, il rapporto dimostra che le mele che troviamo in commercio ricevono applicazioni di una grande varietà di pesticidi, sia in fase di pre-raccolta che di post-raccolta. Una pratica diventata la norma nella coltivazione convenzionale di mele nell’Ue che, insieme alle molte lacune conoscitive sugli impatti dei pesticidi, singolarmente o in miscela, pone forti preoccupazioni.
Panoramica dei negozi di acquisto dei campioni di mele
Paese N. dei campioni
convenzionali / biologici
Supermercato
Austria 9 / 1 4x Aldi/Hofer, 4x Rewe, 2x Spar
Belgio 3 / 1 1x Bioplanet, 1x Carrefour, 1x Colruyt, 1x Delhaize
Bulgaria 3 / 2 3x Billa, 1x Gimel, 1x Lidl
Francia 12 / 1 2x Auchan, 3x Carrefour, 2x Casino, 2x Intermarché, 2x Leclerc, 2x
Super/Hyper U
Germania 33 / 6 6x Aldi, 1x Alnatura, 3xBasic, 9xEdeka, 8xMetro, 3xLidl, 9xRewe
Italia 9 / 1 3x Auchan, 3x Lidl, 3x Carrefour, 1x Naturasi
Olanda 5 / 0 1x Albert Heijn, 2x Aldi, 2x Lidl
Polonia 10 / 0 5x Auchan, 2x Intermarché, 3x Leclerc
Slovacchia 8 / 0 3x Rewe/Billa, 2x Carrefour, 1x Gazdovsky, 2x Lidl
Spagna 11 / 3 3x Auchan, 3x Carrefour, 2x Lidl, 2x Leclerc, 2x Mercadona, 2x
Naturasi
Svizzera 6 / 2 1x Aldi, 3x Coop, 1x Lidl, 3x Migros
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