Codice della Strada: una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi

CODICE STRADA. ANNALISA CORRADO (SEGRETERIA NAZIONALE PD E MEP S&D): “ENNESIMO DISASTRO DEL GOVERNO, NORMA REPRESSIVA E IDEOLOGICA FATTA SULLA PELLE DELLE PERSONE”  Roma, 20 novembre 2024 - "L’approvazione del Codice della Strada non è che l’ennesimo disastro del Governo, che peggiora invece di migliorare la vita dei cittadini. Si tratta di una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi che vogliono adottare pratiche innovative e che non fa assolutamente nulla per prevenire gli incidenti stradali, che ancora oggi registrano numeri terrificanti – oltre 3.000 morti e 200.000 feriti ogni anno”, dichiara Annalisa Corrado, Responsabile Conversione Ecologica nella Segreteria Nazionale del PD e MEP S&D, Commissione ENVI. La riforma, a lungo sbandierata dal Governo Meloni, ha ricevuto oggi l’approvazione in Senato. Tutte le principali associazioni italiane dei familiari delle vittime sulla strada, insieme con le associazioni ambientaliste e per la mobi

MUOS. SOTTOSANTI (FDI-AN): “ATTIVARE L’IMPIANTO PER TESTARE I RISCHI SALUTE E’ COME SPARARE PER SCOPRIRE SE FA MALE”

Catania, 29 dicembre 2015 - «Attivare il Muos per testare eventuali rischi per la salute dei cittadini? Sarebbe come sparare a qualcuno per scoprire se si fa male...». E’ il commento di Giordano Sottosanti, componente dell’Assemblea Nazionale di Fratelli d’Italia, alla richiesta del collegio dei periti di mettere in funzione il Muos dal 13 gennaio, al fine di stilare una relazione sugli eventuali rischi per la salute legati all'impianto militare di telecomunicazioni di Niscemi.

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