Crollo delle nascite: un ddl del M5S all'Ars per aiutare le donne a decidere quando diventare mamme

Contrasto al crollo delle nascite, ddl all'Ars del M5S per aiutare le donne a preservare la fertilità in età non più giovanissima e a decidere con serenità quando diventare mamme PALERMO, 31/10/2025.  Dare alle donne la libertà di scegliere con maggiore serenità quando diventare madri e contrastare il forte calo delle nascite che interessa la Sicilia e l’intero Paese: è questo il duplice obiettivo del ddl del M5S appena presentato all'Ars, a firma della deputata Cristina Ciminnisi, che ha lavorato al testo con Martina Ardizzone, quando questa era ancora deputata 5 Stelle a Sala d'Ercole. La norma mira a favorire l'accesso delle donne al cosiddetto social freezing, ovvero la possibilità di conservare i propri ovociti in giovane età per avere figli in un momento successivo della vita tramite tecniche di procreazione medicalmente assistita. Molte donne, infatti, per motivi di lavoro, studio o difficoltà economiche, si trovano a rimandare la maternità, riducendo così le pro...

BOLLETTA DELLA LUCE DA 24.000 A 6.000 EURO GRAZIE A CONFCONSUMATORI


Grazie alla Confconsumatori un consumatore riesce ad ottenere la riduzione della bolletta della luce da 24.000 euroad euro 6.000
20/06/2016 - Ha risparmiato 18.000 euro una signora ragusana che si era vista recapitare due bollette di conguaglio per un totale di 24.000 eurorelative a consumi di corrente elettrica a partire dal 2009. A nulla eranovalsi i tentativi di richiederne la rettificain quanto la società continuava a sostenere che le somme erano assolutamente dovute. Solo grazie all'intervento dell'avv. Samantha Nicosia responsabile dello sportello Confconsumatori di Ragusa che ha preso in carico edistruito la pratica e dell’avv. Carmen Agnello, incaricato della Confconsumatori, che ha condotto la conciliazione paritetica direttamente con la società, si è definita positivamente la controversia.

Infatti, è stato chiamato a chiarire le anomalie della fatturazione anche il Distributore di zona ed è emerso che i consumi di energia elettrica non erano stati distribuiti uniformemente nel periodo e quindi era necessario un ricalcolo. È stato,per di più, proposto l’annullamento delle sommerichieste relative ad oltre i cinque anniprima perchècadute ormai in prescrizione.
Il risultato è stato un verbale di conciliazione che riducel’importo originariamente richiesto di ben 18.000 euro, concordando il pagamento di soli 6.000euro, che la signora pagherà in 60 rate mensili senza interessi.

“Non allarmatevi quando vi trovate di fronte a bollette anomale”, ha dichiarato l’avv. Samantha Nicosia responsabile provinciale Confconsumatori Ragusa, “prima di pagare è necessario analizzare bene la fattura e ricevere le dovute spiegazioni e i chiarimenti da parte della società fornitrice dell’energia o del gas”.
“L’ esito favorevole del caso ragusano invita a richiedere l’assistenza della Confconsumatori prima di piegarsi alle richieste (a volte, indebite) delle società fornitrici di energia e gas” ha dichiarato l’avv. Carmen Agnello, conciliatore Confconsumatori in materia di energia.

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