Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

BOLLETTA DELLA LUCE DA 24.000 A 6.000 EURO GRAZIE A CONFCONSUMATORI


Grazie alla Confconsumatori un consumatore riesce ad ottenere la riduzione della bolletta della luce da 24.000 euroad euro 6.000
20/06/2016 - Ha risparmiato 18.000 euro una signora ragusana che si era vista recapitare due bollette di conguaglio per un totale di 24.000 eurorelative a consumi di corrente elettrica a partire dal 2009. A nulla eranovalsi i tentativi di richiederne la rettificain quanto la società continuava a sostenere che le somme erano assolutamente dovute. Solo grazie all'intervento dell'avv. Samantha Nicosia responsabile dello sportello Confconsumatori di Ragusa che ha preso in carico edistruito la pratica e dell’avv. Carmen Agnello, incaricato della Confconsumatori, che ha condotto la conciliazione paritetica direttamente con la società, si è definita positivamente la controversia.

Infatti, è stato chiamato a chiarire le anomalie della fatturazione anche il Distributore di zona ed è emerso che i consumi di energia elettrica non erano stati distribuiti uniformemente nel periodo e quindi era necessario un ricalcolo. È stato,per di più, proposto l’annullamento delle sommerichieste relative ad oltre i cinque anniprima perchècadute ormai in prescrizione.
Il risultato è stato un verbale di conciliazione che riducel’importo originariamente richiesto di ben 18.000 euro, concordando il pagamento di soli 6.000euro, che la signora pagherà in 60 rate mensili senza interessi.

“Non allarmatevi quando vi trovate di fronte a bollette anomale”, ha dichiarato l’avv. Samantha Nicosia responsabile provinciale Confconsumatori Ragusa, “prima di pagare è necessario analizzare bene la fattura e ricevere le dovute spiegazioni e i chiarimenti da parte della società fornitrice dell’energia o del gas”.
“L’ esito favorevole del caso ragusano invita a richiedere l’assistenza della Confconsumatori prima di piegarsi alle richieste (a volte, indebite) delle società fornitrici di energia e gas” ha dichiarato l’avv. Carmen Agnello, conciliatore Confconsumatori in materia di energia.

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