Codice della Strada: una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi

CODICE STRADA. ANNALISA CORRADO (SEGRETERIA NAZIONALE PD E MEP S&D): “ENNESIMO DISASTRO DEL GOVERNO, NORMA REPRESSIVA E IDEOLOGICA FATTA SULLA PELLE DELLE PERSONE”  Roma, 20 novembre 2024 - "L’approvazione del Codice della Strada non è che l’ennesimo disastro del Governo, che peggiora invece di migliorare la vita dei cittadini. Si tratta di una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi che vogliono adottare pratiche innovative e che non fa assolutamente nulla per prevenire gli incidenti stradali, che ancora oggi registrano numeri terrificanti – oltre 3.000 morti e 200.000 feriti ogni anno”, dichiara Annalisa Corrado, Responsabile Conversione Ecologica nella Segreteria Nazionale del PD e MEP S&D, Commissione ENVI. La riforma, a lungo sbandierata dal Governo Meloni, ha ricevuto oggi l’approvazione in Senato. Tutte le principali associazioni italiane dei familiari delle vittime sulla strada, insieme con le associazioni ambientaliste e per la mobi

CAPO D’ORLANDO BLUES FESTIVAL, SI PARTE CON MARIO INSEGNA & CO.

Poi Bayou Moonshiners (2 agosto), Baba e Djana Sissoko (4 agosto), Dead Shrimp, X-Jam feat. Deviana, Nigga Radio (5 agosto), Mario Venuti (6 agosto) e Noa & Gil Dor (7 agosto). Domenica 31 luglio al via la 23^ edizione

28/07/2016 - Domenica 31 luglio parte la 23^ edizione del “Capo D’Orlando Blues Festival” che si terrà, fino al 7 agosto, a Capo d’Orlando (Me): un appuntamento all’insegna della musica nazionale e internazionale, del blues e delle sue contaminazioni, uno degli eventi musicali più longevi della Sicilia che ospiterà Noa e Gil Dor, Mario Venuti, Baba e Djana Sissoko, X-Jam feat.Deviana, Nigga Radio, Bayou Moonshiners, Dead Shrimp, Mario Insegna.

Il Festival si aprirà il 31 luglio con lo street blues (ore 19.30) e il teatro-concerto “Racconti di Blues” (ore 22.00) di Mario Insegna & Co,: uno spettacolo con atmosfere che sanno di whisky invecchiato, di sudore e del sangue del popolo afroamericano. Storie metropolitane al centro dei più classici brani del blues, eseguiti da alcuni elementi dei Blue Stuff, gruppo blues napoletano capitanato dal cantante e batterista Mario Insegna, e inframezzate con i colori intensi della voce recitante di Ivano Capocciata. Ci sarà anche la presentazione del libro “Sta terra non fa pi mia” dell’etnomusicologa siciliana Giuliana Fugazzotto (ore 20.00), che narra dell’epopea dei 4 milioni di italiani emigrati in America tra la fine dell’800 ed i primi del ‘900.

Tra loro anche musicisti sopraffini: cantanti, pianisti, mandolinisti, che fecero subito gola alle nascenti case discografiche di New York. La loro attività è stata alla base della nascita della musica pop e jazz americana. La Prof.ssa Fugazzotto ha ereditato 5.000 di queste registrazioni d’epoca su vinile e, con pazienza certosina, ne ha curato il trasferimento su supporto digitale per preservarli dai danni del tempo. Tutti gli appuntamenti di domenica 31 luglio si svolgeranno al Juke Joint di Piazza Matteotti (ingresso libero).

Il 2 agosto (Parco Sub Urbano di Scafa, Contrada Scafa, ore 21.30, ingresso libero) toccherà alle sonorità caraibiche, funky e ragtime, sempre mutuate dal blues e dalla musica di New Orleans, che ispirano i veronesi Bayou Moonshiners (Max Lazzarin, piano e voce e Stephanie Ghizzoni, voce e percussioni), insieme da 25 anni e reduci da un tour internazionale tra Austria, Svizzera e Germania. Due giorni dopo, il 4 agosto a Piazzetta san Gregorio (ingresso libero), sarà la volta del grande polistrumentista e maestro del tamani (tamburo parlante) Baba Sissoko e di sua figlia Djana, discendenti da una grande dinastia di griots del Mali, che mescolano melodie e ritmi africani a sonorità jazz e blues e la cui musica subisce l’influenza dell’Amadran, la ripetitiva ed ipnotica struttura musicale tipica del Mali dalla quale ebbe origine il blues.

Il 5 agosto, al Castello Bastione (Contrada Piscittina, biglietto 10,00 euro, acquistabile online su Ticketone), si esibiranno i romani Dead Shrimp (ore 21.30), gli X-Jam feat. Deviana (ore 22.30), esemble che ripropone con grande umiltà e attenzione i brani più significativi delle grandi artiste e interpreti della black music dagli anni ’60 e i catanesi Nigga Radio (ore 23.30) con il loro viaggio musicale tra blues e l’elettronica.

Il 6 agosto all’Arena Villa Bagnoli salirà sul palco Mario Venuti (ore 21.30, biglietto 15,00 euro, acquistabile online su Ticketone), e il 7 agosto, sempre all’Arena Villa Bagnoli (ore 21.30 – biglietto18,00 euro più 2,00 euro di d.p., acquistabile sul circuito Box Office Catania), saranno ospiti d’eccezione la celebre cantante, compositrice e percussionista israeliana Noa e il suo storico chitarrista Gil Dor che proprio quest’anno festeggiano i 25 anni di attività insieme.

Il Festival “Capo D’Orlando Blues” è organizzato come sempre dall’associazione Cross Road Club di Capo d’Orlando con il sostegno del Comune di Capo d’Orlando, ed è la manifestazione più rappresentativa e più longeva fra quelle messe in campo dal Cross Road Club. Il Festival rappresenta una importante vetrina sulla musica blues di origine afro-americana e, con i tanti musicisti che in passato ha ospitato (tra cui Jorma Kaukonen, Eugenio Finardi, Massimo Bubola, Popa Chubby, Scott Henderson, Eric Sardinas, Louisiana Red, Lazy Lester), costituisce un appuntamento unico ed irrinunciabile nel panorama italiano della musica di qualità. Ecco i dettagli del programma della 23^ edizione del “Capo D’Orlando Blues Festival”.

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