Codice della Strada: una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi

CODICE STRADA. ANNALISA CORRADO (SEGRETERIA NAZIONALE PD E MEP S&D): “ENNESIMO DISASTRO DEL GOVERNO, NORMA REPRESSIVA E IDEOLOGICA FATTA SULLA PELLE DELLE PERSONE”  Roma, 20 novembre 2024 - "L’approvazione del Codice della Strada non è che l’ennesimo disastro del Governo, che peggiora invece di migliorare la vita dei cittadini. Si tratta di una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi che vogliono adottare pratiche innovative e che non fa assolutamente nulla per prevenire gli incidenti stradali, che ancora oggi registrano numeri terrificanti – oltre 3.000 morti e 200.000 feriti ogni anno”, dichiara Annalisa Corrado, Responsabile Conversione Ecologica nella Segreteria Nazionale del PD e MEP S&D, Commissione ENVI. La riforma, a lungo sbandierata dal Governo Meloni, ha ricevuto oggi l’approvazione in Senato. Tutte le principali associazioni italiane dei familiari delle vittime sulla strada, insieme con le associazioni ambientaliste e per la mobi

PREMIO NAXOS: CAVALLUCCIO MARINO A PAPA FRANCESCO E AD ACCORINTI

Premio Naxos: Cavalluccio Marino a Papa Francesco, al sindaco Renato Accorinti, a Mons. Luigi Benigno Papa e al regista Daniele Luchetti. Con l’assegnazione di questi riconoscimenti si chiude la 21esima edizione del Festival del Film per Ragazzi di Giardini Naxos

Giardini Naxos (Me), 31 lug 2016 - Si è conclusa la 21esima edizione del Festival del Film per Ragazzi di Giardini Naxos con l’assegnazione del Premio Naxos – Cavalluccio Marino a Papa Francesco, al sindaco di Messina Renato Accorinti, a Mons. Luigi Benigno Papa, Amministratore Apostolico dell’Arcidiocesi di Messina, Lipari, Santa Lucia del Mela e al regista Daniele Luchetti.
La manifestazione, la cui direzione artistica è affidata a Ignazio Vasta, è organizzata dall’Associazione “Centro di Solidarietà P.O.R.T.O. – Onlus”, presieduta da Mons. Salvatore Cingari in collaborazione con il Centro Studi Cinematografici, il Comune di Giardini Naxos, il Coordinamento dei Festival del Cinema in Sicilia, il Circolo Don Bosco e Salvatore Quasimodo, il Consultorio La Famiglia, con il contributo dell’Assessorato al Turismo, Sport e Spettacolo della Regione Sicilia ed il patrocinio della Città Metropolitana di Messina.
Queste le motivazioni, scritte e lette al pubblico da Mons. Salvatore Cingari per il premio a Papa Francesco: “Per avere dato una visione nuova della nostra casa comune e delineato un metodo per vivere con entusiasmo e gratitudine la fede in Dio Padre misericordioso e la fedeltà alla Chiesa e al successore di Pietro. Per la tenerezza con cui si rivolge ai più piccoli e ai più deboli e la sollecitudine ad accogliere ed approfondire le problematiche della famiglia, come luogo dove la vita è desiderata, accolta e custodita. Per l’impegno dato al servizio della pace e del dialogo fra i popoli e per essere faro di luce, di verità e di speranza, testimone lungimirante, uomo accanto agli uomini per far sentire nella sua carne la presenza viva di Gesù Cristo”.

Il Cavalluccio Marino è stato ritirato da Mons. Luigi Benigno Papa che nelle prossime settimane porterà in Vaticano la scultura realizzata dall’artista Turi Azzolina per recapitarla al Santo Padre. Lo stesso Mons. Papa ha ricevuto il premio come rappresentante dell’Arcidiocesi di Messina, Lipari, Santa Lucia del Mela.
Il sindaco di Messina Renato Accorinti è stato premiato dal primo cittadino di Giardini Naxos Pancrazio Lo Turco, per il suo ruolo di educatore e propugnatore di libertà civili e legalità. A Daniele Luchetti, regista del film “Chiamatemi Francesco – il Papa della gente”, la cui proiezione ha chiuso questa edizione del Festival, per aver saputo evidenziare con chiarezza cinematografica gli anni duri di formazione di Jorge Bergoglio ed i tratti salienti della personalità del Santo Padre. Luchetti è intervenuto nel corso della serata con un collegamento Skype.
Nel corso dell’evento naxiota, il premio era già stato assegnato al prof. Francesco Pira, docente di Comunicazione all’Università degli Studi di Messina, Paolo Rozera, Direttore Generale Unicef Italia, i registi del film “Asino vola”, Marcello Fonte e Paolo Tripodi, Nino Genovese giornalista e Segretario Regionale della Federazione Italiana Circoli del Cinema e Don Fortunato Di Noto, fondatore dell’Associazione Meter Onlus.

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