Animali domestici: alta la quota di famiglie che accolgono animali in casa, al Nord-est (40,3%), nelle Isole (34,3%)

Quasi quattro famiglie su 10 hanno animali domestici. Nel Centro Italia è più alta la quota di famiglie residenti che accolgono animali in casa (42,7%). Seguono le famiglie residenti nel Nord-est (40,3%) e quelle del Nord-ovest (38,5%). Meno frequente la presenza di un animale domestico tra i residenti delle Isole (34,3%) e del Sud (31%).   18/12/2025 - L’Istat rileva nel contesto dell’Indagine multiscopo “I Cittadini e il Tempo libero” la presenza di animali domestici all’interno delle famiglie. I dati relativi al 2024 mostrano che in Italia oltre 10 milioni di famiglie, pari al 37,7% del totale, hanno almeno un animale domestico. Si stima che siano circa 25 milioni 500mila gli animali domestici nelle famiglie. Cani e gatti sono gli animali più presenti, circa il 33,9% delle famiglie ne ospita almeno uno. In particolare, il 22,1% delle famiglie ha uno o più cani mentre il 17,4% uno o più gatti. Il numero medio di cani per famiglia, tra quelle che ne possiedono, è par...

"LA CANTATA DI LI RUJNI” CON CARLO MURATORI AL TEATRO AURORA DI SIRACUSA

ANTEPRIMA NAZIONALE DOMANI 20 APRILE A SIRACUSA PER LO SPETTACOLO DI TEATRO-CANZONE DEDICATO AL TERREMOTO DEL 1693 E ALL’ERUZIONE DELL’ETNA DEL 1689. “DIES IRAE – LA CANTATA DI LI RUJNI” CON PROTAGONISTA IL CANTAUTORE CARLO MURATORI. APPUNTAMENTO ALLE ORE 21 AL TEATRO AURORA DI SIRACUSA

SIRACUSA, 17/04/2017 - Il racconto di un’umanità dolente, che prende sulle sue spalle una catastrofe e da essa riesce a risorgere. La musica e i testi del cd/book diventano teatro-canzone. “Dies Irae, la Cantata di li rujni”, il nuovo lavoro del cantautore siciliano Carlo Muratori, edito da Le Fate, uscito un mese fa nelle librerie e online sul sito della casa editrice, diviene spettacolo teatrale dall’intensità unica e sorprendente. Domani, giovedì 20 aprile alle ore 21.00, anteprima nazionale al Cine Teatro Aurora di Siracusa per un capolavoro di musica e parola, in cui la voce e le note dell’artista si misureranno con il significato stesso di esistenza, morte e resurrezione del popolo siciliano. “Dies Irae, la Cantata di li rujni” narra, scegliendo la lingua dei nostri avi, cioè il metro endecasillabo, gli eventi più catastrofici della Sicilia antica, come il terremoto del 1693, l’eruzione dell’Etna del 1689, e i riti propiziatori, espiatori e purificatori offerti dal popolo ai Santi e a Maria, come le antiche Coroncine in lingua siciliana, per una rinascita collettiva.

“Dies Irae– spiega lo stesso Muratori - racconta in un immenso, eterno cunto, la profondità e l’originalità della visione etica, filosofica e religiosa della gente di Sicilia. Quella gente portatrice di sentimenti e ideali ai quali noi oggi dovremmo ricongiungerci, per riportare in vita le rovine di una memoria storica e scoprire così i percorsi e le linee d’ombra del pensiero poetico siciliano degli ultimi tre secoli”.

La storia di una rinascita passata che diventa quindi sentiero per una rinascita odierna che, dalle macerie di una società globalizzata, ingiusta e sempre più desertificata culturalmente, sappia costruire, o meglio ri-costruire, un sentimento di umanità nuovo e vitale, di coscienza e di appartenenza.

Uno spettacolo che vedrà sul palco la profonda intensità artistica di Muratori, accompagnato dalle attrici Cristina Gennaro e Ilenia D'Izzia e dalla musica di Maria Teresa Arturia alla fisarmonica e al piano, di Christian Bianca al violino, di Matteo Blundo alla viola, di Stefania Cannata al violoncello, di Francesco Bazzano alle percussioni. Suoni e luci sono di Salvo Carpanzano. Prezzo del biglietto: 12 euro. Per info e prevendita: 327 2613917, 320

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