Capizzi, studente modello di 16 anni ucciso in piazza da un ventenne armato di pistola

Uno studente di 16 anni,  Giuseppe Di Dio, è stato ucciso sabato 1° novembre a Capizzi, piccolo comune dei Nebrodi in provincia di Messina, mentre un suo amico è rimasto ferito nella sparatoria. Fermate tre persone.  Giuseppe Di Dio frequentava la terza classe  dell'istituto alberghiero di Troina (Enna) e sarebbe stato attinto per errore dai colpi mortali esplosi da  Giacomo Frasconà Filaro , il 20.enne presunto assassino . 3 nov 2025 - Giuseppe Di Dio, 16 anni, e i suoi amici si trovavano  davanti a un bar di via Roma, a Capizzi, quando da un'automobile sarebbero scese tre persone, una delle quali avrebbe esploso i colpi di arma da fuoco che hanno attinto mortalmente il sedicenne, ferendo un altro giovane di 22 anni.  Si tratta di  Antonio Frasconà Filaro , 48 anni, e dei figli Mario, 18 anni, e Giacomo, 20 anni. Quest'ultimo, armato di pistola avrebbe fatto fuoco sulle persone presenti all'esterno del  bar di via Roma, a Capizzi, uccidendo ...

GIRO D’ITALIA: A CATANIA L’INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA DEDICATA ALLE EDIZIONI DELLA CORSA ROSA IN SICILIA

CATANIA 8 maggio 2017) – Sarà inaugurata oggi, lunedì 8 maggio, alle ore 11.30, presso la Biblioteca Regionale Universitaria di Catania (piazza Università 2) la mostra “Sicilia. Amore infinito” realizzata in occasione del centenario del Giro d’Italia. L’esposizione offre al pubblico un affascinante viaggio nelle edizioni del Giro d’Italia che hanno fatto tappa in Sicilia; un percorso costruito attraverso le pagine sportive della Gazzetta dello Sport, dei quotidiani locali, arricchito da filmati e maglie d’epoca, che consente di rivivere vicende, successi e aneddoti della corsa rosa in Sicilia. All'inaugurazione interverranno l’assessore al Turismo, Sport e Spettacolo della Regione Siciliana, Anthony Barbagallo, il Sindaco di Catania, Enzo Bianco, il Magnifico Rettore dell'Università di Catania, Francesco Basile, il direttore generale di Rcs Sport, Paolo Bellino, il direttore del Giro d'Italia, Mauro Vegni ed il Ceo e Founder di Beni Culturali Srl, Roberto Celli.

L’allestimento include anche sette totem multimediali ed una selezione di scritti di Candido Cannavò (storico direttore della Gazzetta dello Sport, scomparso nel 2009) sul Giro in Sicilia.

«La mostra consente di rivivere le emozioni e la storia della corsa rosa in Sicilia, dai tempi di Mara e Fazio, a Coppi e Contador. Dal ciclismo d’epoca fatto di polvere, fatica e tubolari al collo, allo sport moderno dei tempi più recenti. È un evento che si affianca alla vetrina internazionale offerta alla Sicilia dalle due tappe del Giro d’Italia che prenderanno il via la settimana prossima» ha affermato l’assessore al Turismo, Sport e Spettacolo della Regione Siciliana, Anthony Barbagallo.

«Con questa mostra – ha sottolineato il Ceo e Founder di Beni Culturali, Roberto Celli - inizia un viaggio lento, da godere fino a fondo, tra i luoghi più particolari e meno conosciuti, ma talmente belli che sono stati riconosciuti patrimonio dell'umanità e di cui la Sicilia è particolarmente ricca. A partire proprio dall'Etna che proveremo a raccontare anche con una serie di incontri organizzati nell’ambito della mostra e che sarà momento di testimonianze e di esperienze uniche e memorabili». “Sicilia. Amore infinito” è promossa dall’Assessorato regionale al Turismo, Rai, Rcs, Università degli Studi di Catania ed è realizzata da Beni Culturali. La mostra sarà aperta al pubblico sino al 31 luglio 2017, l’ingresso è libero.




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