Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

RIFIUTI, M5S: NEL MESSINESE PERICOLO CATASTROFE AMBIENTALE, GOVERNO IMMOBILE

Roma, 12 mag – “Diversi organi di stampa e associazioni denunciano da tempo la grave emergenza igienico sanitaria e il conseguente rischio per la salute pubblica, dovuta alla cattiva gestione, post mortem, della discarica del comune di Mazzarrà S. Andrea, sciolto per mafia, senza che il Governo sia intervenuto al riguardo. Né Galletti o Minniti, infatti, che oggi sull’emergenza, hanno mandato a rispondere il sottosegretario alla Cultura, tanto per far capire quanto hanno a cuore la delicata questione, hanno messo mano ad una situazione che, presto, potrebbe diventare castastrifica per l’ambiente circostante e la salute dei cittadini, dato che, a causa delle pompe spente della discarica, il percolato sarebbe addirittura finito nel torrente”. E’ quanto affermano i portavoce M5S Alessio Villarosa e Francesco D’Uva, illustrando, nell’Aula della Camera, l’interpellanza, al ministro dell’Interno e a quello dell’Ambiente, sulla discarica di Mazzarrà Sant’Andrea, comune sciolto per infiltrazioni mafiose della cosca dei ‘Mazzaroti’. “Le difficoltà finanziarie della società che gestisce la discarica – proseguono gli esponenti pentastellati – non permettono una corretta gestione delle attività di raccolta e di smaltimento del percolato e, a quanto ci risulta, nessun progetto di chiusura e messa in sicurezza è stato presentato dalla società”. “Inoltre e cosa ancor più grave – sottolineano gli esponenti pentastellati – pare che ci sia un business legato al trattamento del percolato, da parte delle discariche siciliane, denunciato in un dossier alla Procura. Tuttò ciò sta accadendo senza che il Governo e in particolar modo la Regione che, cosa ancor più grave, pur essendo a conoscenza della situazione da diversi anni, disse che il problema era stato risolto". "Ad oggi nè l'esecutivo e nè la Regione hanno posto in essere un solo atto a tutela della salute dei cittadini e dell’ambiente”, concludono.

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