Orchestra sinfonica siciliana: “Vergognoso quanto sta succedendo, presenterò un'interrogazione”

Cracolici: “Vergognoso quanto sta succedendo all'Orchestra sinfonica siciliana, presenterò interrogazione” Palermo, 29 Aprile - “Quello che sta succedendo all'Orchestra sinfonica siciliana è vergognoso: è assurdo che dopo mesi abbiamo un presidente che si è dimesso, un’incompatibilità del Sovrintendente e un governo regionale che non prende alcuna iniziativa per ridare delle garanzie e stabilità ai vertici della Foss. Tutto questo accade in un momento nel quale la cultura viene considerata solo un poltronificio e non uno strumento per attrarre e veicolare l'immagine di una Sicilia attiva e intraprendente”.  Lo dice Antonello Cracolici, deputato Pd all'Ars e primo firmatario di un'interrogazione presentata per “Far assumere iniziative immediate e per ridare certezza a un ente – aggiunge Cracolici – mentre il governo, ripiegato su logiche di occupazione del potere, non riesce neanche a svolgere l'attività di ordinaria amministrazione. Oltretutto, vorrei ricordare

MUSUMECI, MICCICHÉ E CUFFARO SONO IL PASSATO, SPAZIO ALLE FORZE RIVOLUZIONARIE

2/3 settembre, Forza Nuova propone alternativa, incontri a Catania
Catania, 1 settembre 2017 - Visto, da sinistra a destra, il quadro assai squallido e deludente delle candidature e dei relativi, probabili, vuoti programmi e non individuando nel campionario partitocratico attuale la possibilità di rappresentare in alcun modo né i veri interessi dei siciliani né le coincidenti istanze nazionalpopolari e patriottiche, che in alcun modo possono prescindere dal contrasto radicale sia all'invasione immigratoria - da troppo tempo in atto - che alla sua trasformazione in lucroso business per mafie, coop, associazioni e partiti del sistema né, tanto meno, da un' altrettanto radicale inversione di rotta nella direzione di un'autentica autonomia che tenga conto delle possibilità offerte dallo Statuto (in primo luogo la creazione di una moneta regionale complementare) e dal corretto utilizzo delle ingenti risorse naturali e storico-artistiche, in grado di offrire alla Sicilia lavoro per i suoi giovani e autosufficienza economica; LA SEGRETERIA REGIONALE DI FORZA NUOVA RENDE NOTO l'avvio di incontri con altri soggetti politici per attuare le necessarie alternative programmatiche ed elettorali.

- I siciliani che da anni disertano le urne attendono un segnale chiaro, in totale controtendenza rispetto ad un passato di immobilismo e precisa volontà di fare dell'isola un grande centro di accoglienza per falsi profughi, essendo commissariata di fatto da governi commissariati a loro volta da Bruxelles.
- La Sicilia vuole sicurezza e provvedimenti seri a contrasto di criminalità e massonerie che, invece, le impongono un ruolo da eterna colonia senza prospettive per i suoi giovani.
- I siciliani chiedono garanzie precise per la famiglia naturale, contro ogni deriva gender e omosessualista

I dirigenti forzanovisti saranno a Catania dal 2 al 3 settembre per lavorare al progetto di un fronte comune contro la partitocrazia e per la rinascita della Sicilia.

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