Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

CARA MINEO, NIGERIANA UCCISA. FORZA NUOVA: "IMMIGRAZIONE FUORI CONTROLLO, CHIUDERE IL CARA"

Cara Mineo (Ct), nigeriana uccisa. Forza Nuova: "Immigrazione sfugge ogni controllo. Chiusura immediata del Cara!" Sull'uccisione della giovane nigeriana residente presso il CARA di Mineo, è intervenuto duramente il movimento politico Forza Nuova, tramite la voce del suo segretario regionale Giuseppe Bonanno Conti:

Catania, 4 Gennaio 2018 - "Da anni -stigmatizza Forza Nuova, attraverso una nota stampa - la struttura di accoglienza di Mineo è al centro di polveroni, sia riguardo allo scandalo del business dell'immigrazione, sia perché sempre da questo centro d'accoglienza proveniva l'assassino dei due coniugi di Palagonia, barbaramente trucidati oltre due anni fa.
Il Cara rappresenta il frutto delle dissennate politiche di finta accoglienza di immigrati, adottate in Italia dai governi di ogni colore politico per sfruttare economicamente una vera e propria tratta di esseri umani; è luogo di parcheggio di persone richiedenti asilo, moltissime senza motivo in quanto provenienti da Stati dove non è in corso alcuna guerra.

Liberi di circolare come meglio credono, questi diventano totalmente incontrollabili.
Basti dire che - continua Forza Nuova nella nota- il fermato è stato rintracciato a Catania, pertanto ha avuto estrema facilità per poter dileguarsi dalla struttura e raggiungere la città etnea; questo fatto ribadisce la mancanza assoluta di controllo!

"Anche il Procuratore Capo di Caltagirone, dott. Verzera, ha espresso preoccupazione, sottolineando come la gestione di 3500 immigrati all'interno del Cara, appare realmente impossibile e pericolosa".

"Il Cara- conclude la nota- deve essere immediatamente chiuso. Contestualmente, ribadiamo che l'immigrazione va fermata e gli immigrati clandestini presenti sul territorio nazionale rimpatriati subito"




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