Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

PONTE SULLO STRETTO, SIRACUSANO: “QUALI PROPOSTE ALTERNATIVE HA IN PROGRAMMA EPIFANI?”

Matilde Siracusano su dichiarazioni di Epifani contro il Ponte sullo Stretto: “Quali proposte alternative ha in programma?”

Messina, 9 febbraio 2018 - “Ho ascoltato con grande interesse le parole riferite al ponte pronunciate oggi da Guglielmo Epifani, romano candidato a Messina, ex sindacalista poi convertito al Pd, e poi ancora all’antiPd. Al di là di tutto, mi chiedo quale sia la ricetta alternativa dell’ex segretario del Pd", così la candidata alla Camera nella lista di Forza Italia, Matilde Siracusano, a seguito delle dichiarazioni del capolista di Liberi e Uguali, oggi in visita a Messina.

"Da cittadina mi spiace sia assente un forum reale in cui politica e parti sociali si confrontano concretamente sulle infrastrutture e sullo sviluppo sostenibile al sud. Quando sento opposizioni a spada tratta al ponte, specie da chi ha rimpinguato le fila delle forze di governo fino a ieri, da messinese mi sento presa in giro. Specie quando nessuno si prende il disturbo di offrire proposte alternative, dopo cinquanta e più anni di chiacchiere da campagna elettorale.

Sarebbe quantomeno rispettoso- conclude la Siracusano- aggiungere una ricetta realmente attuabile che proponesse prospettive di crescita e migliorie infrastrutturale in grado di dare risultati a cascata sui vari comparti: dal turismo al lavoro, alla cultura”.

Commenti