Vittima di violenze: ok al distacco presso altra sede di lavoro

Vittima di violenze: ok al distacco presso altra sede di lavoro.  Una dipendente dell’Ufficio del processo presso il tribunale di Catania ha chiesto e ottenuto la proroga del distacco presso un’altra sede lavorativa, a tutela della sua incolumità. 8 mag 2024 - Dopo essere stata assunta a tempo determinato, la dipendente è stata vittima di violenze, regolarmente denunciate, che l’hanno costretta a chiedere il distacco dalla propria sede lavorativa perché non si sentiva più al sicuro. Il Tribunale di Catania le aveva però concesso il distacco fino a settembre 2024. Nel frattempo, la donna aveva denunciato altri reati contro la sua persona e il ritornare nella sede assegnatagli avrebbe messo a serio repentaglio la sua incolumità. Per tale ragione si è rivolta allo studio legale Leone-Fell & C. per ottenere la necessaria tutela. “Vista la gravità della situazione, abbiamo inoltrato un’istanza al ministero di Giustizia – spiegano i legali Francesco Leone, Simona Fell e Davide Marceca ch

POTERE AL POPOLO: “FASCISTI, PROVOLONI CRIMINALI”

Messina, 22 febbraio 2018 - Avete notato che da giorni non si parla di contenuti, di programmi, di visioni del mondo, di candidati, ma monta un clima di tensione che pare di stare in guerra?
Perché? Semplice: fa comodo. Soprattutto in campagna elettorale non parlare di disoccupazione, di diritti negati, di mafia, di ambiente, fa comodo a chi ci governa. Basta creare paura, e nessuno si pone più domande.
Uno schema vecchio, un giochino che ritorna ma che chiunque abbia un po' di cervello ha capito.

Noi di Potere al Popolo rifiutiamo di stare a questo gioco.
Noi vogliamo parlare di redistribuzione della ricchezza, di intervento pubblico per creare lavoro, di aumento dei salari, di riduzione dell'orario di lavoro, di recupero dell'evasione fiscale, di tutela del territorio, di sviluppo del nostro patrimonio culturale, di lotta alle speculazioni finanziarie e alle mafie...

Potere al Popolo è per dare diritti, fare solidarietà e gioia!
Per questo stasera abbiamo deciso di abbandonare la trasmissione di Belpietro, "Dalla nostra parte".
Come dice la nostra portavoce Viola Carofalo:
"Io ho deciso di andare lì per lanciare alcuni messaggi anche a un elettorato diverso.
Perché noi parliamo a tutti.
Il primo è quello che avevo sulla maglietta, quello del pacifista Vittorio Arrigoni: RESTIAMO UMANI.
Perché penso che vorrebbero un paese risentito e cattivo, e noi invece vogliamo un paese bello e solidale.
Il secondo messaggio era:
noi rifiutiamo di farci chiudere nella logica degli opposti estremismi e combattiamo i mostri più seri, quelli che stanno al governo, che impongono la disoccupazione, la guerra fra poveri e il razzismo.

Il terzo era: i neofascisti sono "quattro provoloni"!
Sì, provoloni, perché vanno pure un po' smontati. Sono persone frustrate, non molto intelligenti. A furia di gonfiarli, di rappresentarli come forti, va a finire che qualche ragazzino in cerca di sicurezze ci crede.
Dopo aver detto queste cose ho lasciato la Costituzione agli autori e me ne sono andata.
Magari se la leggono e la prossima volta evitano di dare spazio ai fascisti, che sono sì dei provoloni, ma dei provoloni criminali, che seminano odio, razzismo, intolleranza."

Commenti