Scorie nucleari: anche a Trapani il NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi

Manifestazione NO deposito scorie. Ciminnisi (M5S): "Auspichiamo presa di posizione di maggioranza e Governo di centrodestra".  La deputata ARS Cinqustelle Cristina Ciminnisi presente, unitamente alla coordinatrice Territoriale del M5S Francesca Trapani, alla manifestazione contro le scorie nucleari avvenuta a Trapani. Trapani, 2 maggio 2024  – "Come abbiamo già fatto a Segesta, anche a Trapani, oggi abbiamo manifestato il nostro NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi nei nostri territori. Come MoVimento 5 Stelle Sicilia, lavoreremo perché l’ARS approvi la mozione affinché Trapani e Calatafimi non diventino la pattumiera d’Italia. Ci preoccupa il fatto che non abbiamo ancora ascoltato un NO altrettanto deciso da parte della maggioranza di centrodestra, né da parte del Governo Regionale. Al contrario, sembrano giungere da autorevoli rappresentanti del territorio preoccupanti voci di 'disponibilità a valutare' le 'opportunità economiche'.

BROLO: A PROPOSITO DI ISTITUTO ALBERGHIERO, PER AMORE DI VERITÀ

23/03/2019 - Non ci stupiscono le passerelle alla vigilia della campagna elettorale, né gli annunci di finanziamenti e lavori che, a causa di incredibili coincidenze, giungono a due passi dal voto amministrativo. E’ stato così da sempre: fa parte del gioco. Quel che non ci piace e a cui mai ci rassegneremo è l’ostinazione a millantare meriti che non si posseggono, a capitalizzare e far proprie iniziative altrui.
Emblematica a questo proposito è la vicenda della ristrutturazione e dell’ampliamento dell’Istituto Alberghiero di Brolo, istituito con decreto assessoriale dell’1 giugno 2007 dopo una lunga battaglia politica condotta dal candidato sindaco di “Brolo riparte” Giuseppe Laccoto e inaugurato il 30 settembre 2008, grazie anche all’impegno della dirigente scolastica Maria Ricciardello che si spese per far approvare gli atti propedeutici alla nascita della sede staccata dell’Alberghiero in seno agli organi collegiali scolastici.

L’Alberghiero è un bene prezioso: portare a Brolo 11 anni fa le sue classi fu scelta oculata e lungimirante, fatta pensando alle giovani generazioni che, grazie a questa scuola, possono trovare sbocchi occupazionali immediati.

La memoria corta, si sa, è una caratteristica della politica, specialmente di quei politici che mai riconoscerebbero di non aver fatto nulla, ma proprio nulla, per difendere una buona causa.
Come quella del 2016, quando si trattò di bloccare l’iniziativa che voleva spostare a Capo d’Orlando le classi dell’Alberghiero. Di fronte al silenzio assordante dell’Amministrazione Comunale e del suo rappresentante parlamentare di riferimento, il 2 febbraio di quell’anno Giuseppe Laccoto, deputato regionale, prese contatto con gli organismi regionali e nazionali dell’Istruzione e presentò un’interrogazione al Governo Regionale per bloccare sul nascere l’ipotesi dello spostamento.

Sarebbe stata una ferita mortale per le prospettive di crescita culturali e professionali di Brolo, un danno irreparabile evitato grazie anche all’attività della minoranza consiliare e delle associazioni brolesi che si mobilitarono avviando una petizione popolare capace di raccogliere oltre duemila firme in poche ore. Questa è storia.

Non si cerca riconoscenza, figuriamoci, ma sarebbe bene accetta un po’ di verità. Come quella che vuole i lavori della struttura che attualmente ospita l’Istituto Alberghiero finanziati con oltre un milione e 200mila euro recuperati presso l’Assessorato Regionale alle Autonomie Locali dal deputato Giuseppe Laccoto.
La storia è scritta nelle carte, ma per fortuna è ben presente anche nella memoria dei brolesi che hanno solo voglia di ripartire.
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Venerdì 22 marzo, alle ore. 11,30 nei Saloni dell’Istituto Alberghiero di Brolo la presentazione del progetto del nuovo istituto scolastico, dopo l’avvenuto finanziamento da parte del Miur e l'imminente pubblicazione del bando di gara. Interverranno la prof.ssa Bianca Fachile, dirigente dell’I.C. Merendino - Alberghiero di Brolo, gli onorevoli Roberto La Galla, Bernardette Grasso e Nino Germanà il sindaco di Brolo, Irene Ricciardello e l'assessore comunale Marisa Bonina. L'importo dell'opera finanziata è di euro 1.992.330,30

Superato il grande iter progettuale il nuovo Alberghiero di Brolo diventa realtà con gli interventi che serviranno alla totale ristrutturazione dell'immobile una volta pensato per divenire casa per gli anziani e che oggi si apre ad una nuova realtà scolastica formativa che da anni è anche una risorsa per l'economia locale.

Soddisfatto il sindaco Irene Ricciardello, che sottolinea ancora una volta come i nuovi lavori metteranno fine anche allo scempio estetico – è arrivato a definirlo un economostro – rappresentato dallo scheletro della struttura di quel sito, abbandonata da anni, nata per altri scopi, e che posta all’ingresso del paese non è assolutamente un bel biglietto da visita.

Ed il sindaco sottolinea il grande impegno dell’assessore Marisa Bonina ed il ruolo strategico, in tema di progettazione avuto dall'ufficio tecnico comunale diretto dall'ingegner Basilio Ridolfo.

Il progetto finanziato rientra tra i nove progetti finanzianti nel comprensorio tirrenico-nebroideo che riguardano oltre quello di Brolo anche altri siti come quelli di Gioiosa Marea, Capo d’Orlando, Caprileone, Montagnareale, Ucria e San Marco d’Alunzio.

Ed è proprio quello di Brolo che sui sette milioni di euro di stanziamenti complessivi si è accaparrato la fetta più consistente con un finanziamento di quasi 2milioni di euro.

Per l’esattezza - dice Marisa Bonina - sono 1.992.33 di euro quelli che serviranno per i lavori di ristrutturazione, implementazione delle aule, adeguamento degli impianti, abbattimento delle barriere architettoniche e interventi nel campo del risparmio energetico.

Lavori che risolveranno definitivamente il problema della penuria di aule della scuola brolese, ne assicureranno un futuro ed una maggiore espansione, ma che potrebbero generare la presenza di altri indirizzi scolastici.

L’assessore Marisa Bonina, di questo progetto - lo si può dire senza timore di smentita - ne ha fatto un punto fermo della sua attività, seguendolo sia nelle fasi della progettazione che poi di presentazione e fino alla firma del decreto nel febbraio del 2018. Poi sono stati mesi necessari per adeguare il progetto alle nuove normative nel frattempo entrate in vigore.

Marisa Bonina sottolineando le difficoltà affrontate, dovute principalmente ai tempi risicati tra la pubblicazione del bando sulla gazzetta ufficiale e la scadenza della presentazione del progetto ha evidenziato che il progetto dell’Alberghiero di Brolo è tra i primi a partire vista l’alta indicizzazione che ha raggiunto sugli 88 progetti finanziati in Sicilia (27 quelli presentati in provincia di Messina) ora, soddisfatta, ringrazia le disponibilità acquisite, l'ufficio tecnico comunale, l'ingegnere Ridolfo, il sindaco per la fiducia concessagli, e la dirigenza dell'alberghiero brolese.

Alla presentazione del progetto ci saranno insieme al sindaco di Brolo, Irene Ricciardello, ed all'assessore Marisa Bonina, la prof.ssa Bianca Fachile, dirigente dell’I.C. Merendino - Alberghiero di Brolo, l'On. Roberto La Galla - assessore reg.le istruzione e formazione professionale; l'On. Bernardette Grasso - assessore reg.le autonomie regionali e della funzione pubblica e l'On. Nino Germanà - Camera dei Deputati - Roma.

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