Consorzio madonita per la Legalità e lo Sviluppo, urgente fare chiarezza sulle gravi criticità

Incontro con il Prefetto di Palermo: urgente fare chiarezza sul Consorzio madonita per la Legalità e lo Sviluppo   Lunedì (5 maggio u.s.)  una delegazione di cittadini attivi madoniti è stata ricevuta dal Prefetto di Palermo per esprimere forte preoccupazione in merito a gravi criticità che stanno emergendo all’interno del Consorzio Madonita per la Legalità e lo Sviluppo. Si tratta di fatti e circostanze che, per motivi non chiariti, alcuni sembrano voler minimizzare o tenere sotto silenzio. In particolare, desta grande allarme la reiterata mancata approvazione degli schemi di bilancio da parte del Consiglio di Amministrazione e dell’Assemblea dei Comuni soci, per gli esercizi 2021, 2022, 2023 e 2024. “Riteniamo che sia assolutamente necessario fare piena luce (anche) su tali episodi e riportare con urgenza la gestione politico-amministrativa del Consorzio su un piano di legalità, correttezza e totale trasparenza”, affermano i sottoscrittori di una nota inviata ai sindaci dei ...

FONDI COMUNITARI. IN BILICO 235 MILIONI PER L’AGRICOLTURA DEL PSR

Palermo, 13 giugno 2019 – Oltre 235 milioni di fondi del PSR, il Piano di sviluppo rurale, destinati all’avviamento ed al sostegno di attività imprenditoriali per giovani agricoltori, sono a rischio di centinaia di contenziosi legali. E’ quanto denuncia Danilo Lo Giudice, che ha presentato una interpellanza al Governo regionale, chiedendo chiarimenti sulla graduatoria finale emanata dal Dipartimento Regionale dell’Agricoltura.

A generare il rischio di contenziosi (oltre 400, secondo il
parlamentare messinese), sarebbe il fatto che “i criteri di
formulazione della graduatoria sarebbero stati modificati in corso d’opera, dopo che i candidati avevano presentato le proprie istanze di finanziamento”. La graduatoria finale sarebbe infatti stata stilata prevedendo una ripartizione dei fondi fra le diverse sottoazioni previste, invece che tramite una graduatoria unica basata sui punteggi ottenuti dai progetti.

Per Lo Giudice, “questo rischia di vanificare lo sforzo di coloro che
hanno puntato su progetti di alta qualità, per altro con costi di
progettazione non indifferenti, aprendo la porta a centinaia di
ricorsi che di fatto potrebbero del tutto bloccare la graduatoria e
l’utilizzo dei fondi comunitari.”

Di fronte a questo rischio, Lo Giudice “confida nell’attenzione e
nella sensibilità del Governo e dell’Assessore Edy Bandiera affinché
siano scongiurati ulteriori ritardi, oltre quelli causati dal Governo
Crocetta e che hanno portato ad una serie di altri ricorsi su altri
bandi dell’Agricoltura.”

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