Stop ai cellulari nelle scuole: la circolare del ministro Valditara sull’uso degli smartphone

Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione – A.S.2024 -2025 18/06/2025 - Circolare Ministro Valditara – Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione.  Si comunica che, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, sarà vietato l’utilizzo dei cellulari nelle classi delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, anche per le attività educative e didattiche.  Si prega pertanto di prendere visione della   nota prot. 5274 dell’11/07/2024   a firma del Ministro Prof. Giuseppe Valditara. Stop ai cellulari  nelle scuole, Gilistro (M5S Ars): “La circolare Valditara conferma che ci avevamo visto  giusto ”. Legge siciliana approdata in questi giorni alle Camere. Ora pressing a Roma”. PALERMO, 18/06/2025.   “La circolare del ministro  dell'Istruzione Valditara , che stoppa dal prossimo settembre i cellulari anche nelle scuole supe...

CONSUMATORI E IMPRESE, IN FLESSIONE L’INDICE DEL CLIMA DI FIDUCIA


Ad agosto 2019 si stima una flessione dell’indice del clima di fiducia dei consumatori da 113,3 a 111,9; anche per l’indice composito del clima di fiducia delle imprese si registra un calo (da 101,2 a 98,9).

Roma, 28 agosto 2019 - La diminuzione dell’indice di fiducia dei consumatori è generalizzata ma presenta intensità diverse tra le sue componenti: la componente economica e quella futura registrano le flessioni più marcate passando, rispettivamente, da 129,6 a 127,8 e da 117,4 a 115,4. Si rileva un calo più contenuto per il clima personale (da 108,0 a 107,0) e per quello corrente (da 111,1 a 110,0). Con riferimento alle imprese, l’indice di fiducia diminuisce in tutti i comparti con l’unica eccezione rappresentata dal commercio al dettaglio dove rimane sostanzialmente stabile (da 110,0 a 109,9). In particolare, il settore delle costruzioni e quello dei servizi subiscono il calo più marcato (rispettivamente, da 142,8 a 140,4 e da 100,0 a 97,4) mentre il deterioramento è più contenuto nella manifattura (da 100,1 a 99,7).
Per quanto riguarda le componenti dei climi di fiducia delle imprese, nell’industria manifatturiera si rileva un peggioramento delle attese di produzione e dei giudizi sulle scorte; invece, i giudizi sugli ordini sono in lieve miglioramento. Nelle costruzioni la dinamica negativa dell’indice è essenzialmente dovuta al marcato peggioramento dei giudizi sugli ordini; le attese sull’occupazione rimangono sostanzialmente stabili.
Nel comparto dei servizi si segnala il deterioramento di tutte le variabili che compongono l’indice di fiducia. Nel commercio al dettaglio il recupero dei giudizi sulle vendite e sulle scorte si unisce ad un deciso calo delle attese sulle vendite future. Si evidenzia che tali dinamiche sono diffuse solo alla grande distribuzione, dove l’indice di fiducia registra un aumento, mentre decisamente peggiore risulta il quadro relativo alla distribuzione tradizionale.


Il commento
Ad agosto 2019 il clima di opinione segna una flessione che segue il forte incremento rilevato a luglio. I livelli degli indici di fiducia destagionalizzati tornano in linea con quelli medi rilevati da inizio anno sia per le imprese sia per i consumatori. Per quanto riguarda le imprese, si conferma un quadro di elevata incertezza; in particolare, i livelli di fiducia nella manifattura e nei servizi di mercato sono i più bassi da inizio anno.
Con riferimento ai consumatori, l’indice di fiducia torna a diminuire, mantenendosi leggermente al di sopra del livello registrato a maggio 2019.

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