Festa della Liberazione: la filastrocca del 25 aprile di Mimmo Mòllica

Festa della Liberazione: la filastrocca del 25 aprile di Mimmo Mòllica 25/04/2024 - La «Filastrocca del 25 aprile» di Mimmo Mòllica ricorda la liberazione dell'Italia dalla dittatura fascista e dall'occupazione nazista. Una data importante per adulti e bambini, da non dimenticare per dire 'no' ai totalitarismi e a tutte le guerre. Sempre e in  ogni luogo, «meglio fiori che armi». «Filastrocca del 25 aprile» di Mimmo Mòllica

La «Filastrocca dell’attimo fuggente» di Mimmo Mòllica

La «Filastrocca dell’attimo fuggente» di Mimmo Mòllica. «Cogli l’attimo, cogli la rosa quand’è il momento»: carpe diem. La locuzione latina, tratta dalle Odi di Orazio, esorta ad agire con prontezza, a cogliere ed accogliere il cambiamento, a non lasciarsi sfuggire l’occasione per realizzare i propri sogni e rendere straordinaria la nostra vita. Inseguire sogni e progetti è una ‘missione’ da non rimandare a domani.



«Filastrocca dell’attimo fuggente»

Soltanto in un secondo,
un secondo tondo tondo,
la barca va giù a fondo,
succede un finimondo.

A volte in un secondo
cambia o finisce il mondo,
e proprio in un momento,
né dieci e neanche cento!

- Aspettate un secondo,
voglio fermare il mondo.
- Ma vuoi scendere adesso?
Da qua non è permesso,
c’è divieto d’accesso!

- No, no, fermate il mondo,
voglio scendere adesso,
fermatelo lo stesso.
- Chiedi almeno permesso,
ma cosa ti è successo?

- Non m’è successo niente,
non sono un incosciente,
un secondo non è molto
e l’attimo va colto,
va colta anche la rosa,
colta al volo ogni cosa,
ma proprio sul momento,
prima che giri il vento,
cioè immediatamente,
a tamburo battente.

Non m’è successo niente,
voglio fermare l’attimo fuggente.
Skreek. Fermato finalmente!

Mimmo Mòllica ©
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Fermate il mondo, voglio (tra)scendere

Con la frase «Fermate il mondo, voglio scendere!», Mimmo Mòllica ricorda inoltre il grande fumettista argentino Quino, scomparso lo scorso 30 settembre 2020 e Mafalda, la bambina ribelle del fumetto di Joaquín Salvador Lavado Tejón, in arte “Quino“, le cui frasi celebri vengono spesso utilizzate per comunicare, commentare, esprimere stati d’animo, senza mai trascendere. L’ironica battuta esprime bene la preoccupazione della bambina per questa società, troppo poco incline a favorire la pace. Le frasi celebri di Mafalda a volte risultano ostiche per il mondo degli adulti: «Fermate il mondo, voglio scendere!».

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