Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

Omofobia. Una scritta che “imbratta” tutta la città di Catania

SCRITTA OMOSESSUALE SULLA SCALINATA ALESSI A CATANIA. La scritta “gay” con un cuoricino a lato sotto il murales dei giudici Falcone e Borsellino realizzato sulla grande parete esterna dell’istituto Nautico alla Cala a Palermo. La scritta non sormonta il murales ma certamente oltraggia un simbolo importantissimo e prestigioso. La polizia scientifica indaga per risalire agli autori.

Catania, 23/10/2021 - “Una scritta discriminatoria che non si cancella con una spugna ma con una attenta campagna di educazione di cui la politica deve farsi carico”. 
“Una scritta che “imbratta” tutta la città di Catania quella realizzata con della vernice bianca sulla Scalinata Alessi, uno degli angoli storici della città e luogo di ritrovo di tanti giovani catanesi”. Lo scrive in una nota Sandro Mangano, coordinatore regionale del Dipartimento di Libertà civili di Forza Italia, commentando l’episodio e puntando sull’importanza dell’educazione ai giovani. “Una scritta discriminatoria – prosegue Mangano - e con una chiara lettura di una ‘ignoranza sociale’ di cui la politica deve farsi carico perché queste non sono frasi che si cancellano con una spugna, ma rimangono incise nella vita di molti. Una responsabilità che non si può ignorare e a cui invece si deve fare immediatamente fronte con dei progetti fattivi di sensibilizzazione che devono partire dalle scuole e arrivare alle famiglie sino a giungere a quella che ormai oggi viene definita una società allargata”. 

 Nei prossimi giorni Mangano proporrà, all’Ars, la realizzazione di una campagna regionale per la lotta alle discriminazioni e all’omofobia “Paura del diverso, ricchezza da scoprire” affinché tali atteggiamenti e atti discriminatori possano essere combattuti alla base per produrre una reale evoluzione culturale.

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