Ponte sullo Stretto, un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia

Ponte sullo Stretto. Di Paola (M5S): Il Ministro Salvini restituisca il miliardo e trecento milioni scippati ai siciliani. Siracusano, a Messina in scena i soliti professionisti del ‘no’. Ponte sullo Stretto: Federconsumatori aderisce al corteo nazionale del 29 novembre, contro  un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia. Messina 29 novembre 2025 - "Oggi sarò in piazza con i cittadini e le associazioni “No Ponte” per dire no al progetto del ponte sullo Stretto. Un’opera costosissima e rischiosa, che mette a repentaglio territorio, ambiente e sicurezza sismica, mentre le risorse potrebbero essere investite in infrastrutture realmente utili per il Sud. La prossima settimana presenterò un’interrogazione parlamentare al Ministro delle Infrastrutture per chiedere chiarimenti su gravi criticità evidenziate dalla Corte dei conti: mancata trasparenza sulle interlocuzioni con la Commissione europea, carenze nelle valutazioni ambientali, violazio...

Scuola: manuali pro Russia e chiusura scuola per fine Ramadan

Scuola, da Mim verifiche su manuali pro Russia. Pioltello, da USR Lombardia evidenziate irregolarità delibera su chiusura scuola per fine Ramadan 

Roma, 20 marzo 2024 - In relazione al caso dell’Istituto Iqbal Masih di Pioltello, che ha deciso di sospendere l'attività didattica il 10 aprile, sulla base delle risultanze dell’accertamento ispettivo disposto dall’USR per la Lombardia, sono state evidenziate talune irregolarità della delibera assunta dal consiglio d’istituto. Il direttore generale dello stesso ufficio ha pertanto invitato il dirigente scolastico, nella sua qualità di garante della legittimità dell’azione amministrativa della scuola, a valutare la disapplicazione della delibera e la possibilità dell’annullamento in autotutela da parte dello stesso consiglio d’istituto, al fine di assicurare il rispetto delle disposizioni in materia. 


In relazione alla notizia della  diffusione di libri di testo scolastici per le scuole secondarie di primo grado con un’impostazione faziosa e distorta della realtà storica, in favore della narrazione della Russia putiniana e dell'Unione Sovietica comunista nelle discipline di Storia e Geografia, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha avviato verifiche per appurare se i contenuti dei manuali presentano effettive criticità.

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