Sabato 8 giugno, alle ore 18, 00 presso la sala della Biblioteca Comunale di Villa Pisani avrà
luogo la presentazione del Libro di Marco Zàppia, dal titolo: I Miroirs e la poetica
dualistica del riflesso”, edito dalla Casa editricice Kimerik di Patti.
I Miroirs “ Specchi”, Op.43, è una suite in cinque movimenti per pianoforte scritta dal
compositore francese Maurice Ravel tra il il 1904 e il 1905. Un titolo che, secondo Marco
Zàppia, ha la capacità d racchiudere e spiegare la poetica musicale che Ravel decide di
intraprendere proprio con questa raccolta.
7 giu 2024 - Attraverso il tema del riflesso, Ravel crea una diversa prospettiva che interroga la coscienza
dell’ascoltatore spingendolo ad evocare le immagini più recondite, come in un vero e
proprio processo di psicoanalisi. Marco Zappia, scrive Luigi Grassadonia nella prefazione
del libro, evidenzia ciò ed analizza i diversi aspetti del processo compositivo attraverso un
percorso che si snoda partendo dalla matrice di tipo filosofica per manifestarsi poi in una
poetica incarnata nello spirito evocativo della musica.
Il percorso continua attraverso un’analisi formale e armonica estremamente dettagliata che
evidenzia le asperità armoniche ed il movimento tonale che si sovrappone creando zone
politonali, mettendo in risalto le soluzioni d’avanguardia presenti nella scrittura che paiono
dissolvere la tonalità e denaturare il suono.
Marco Zappia, continua Grassadonia, raggiunge l’obiettivo di svelarci il verso significato
dei Miroirs anche grazie alla capacità di realizzare la difficilissima scrittura pianistica,
capacità che gli permette di srotolare davanti a sé la “ filigrana sonora “ dei cinque pezzi
di Miroirs permettendogli di consegnarci l’analisi di questa importante composizione
raveliana.
La parte dedicata all’analisi è naturalmente la più corposa in quanto deve rispondere alla
complessità dei Miroirs e l’autore, scrive ancora Grassadonia, procede con un’attenzione e
una meticolosità tale da rendere questa pubblicazione uno strumento assolutamente
indispensabile a chi voglia accostarsi a questo capolavoro.
Marco Zàppia, pianista e compositore, si è laureato al Conservatorio “ Corelli” di Messina
in pianoforte e presso il Conservatorio “ Scarlatti “ di Palermo in Composizione con la
votazione in entrambi casi di 110, lode e menzione. Ha frequentato, nell’ambito del progetto
Erasmus l’ “ Institut Superieur de Musique e Pedagogie “ di Namur , in Belgio. Ha
partecipato a diversi concorsi nazionali ed internazionali di pianoforte e musica da camera
aggiudicandosi varie volte il primo premio. Ha fatto parte dell’Orchestra Giovanile Siciliana
e ha suonato da solista e in ensemble per Enti pubblici e per varie e prestigiose Associazioni
Muscali. Si è perfezionato in diverse materclass tenute da maestri di livello internazionale
quali Gilda Buttà, Leslie Howard, Roberto Cappello, Benedetto Lupo e di composizione
quali Salvatore Sciarrino, Franco Piersanti , Oscar Stranoy, Orazio Sciortino.
In occasione della festa della Musica del 21 giugno 2022 è stata eseguita, dai solisti del
Youth Orchestra, presso il Teatro Massimo di Palermo, la sua cadenza del II Movimento del
concerto di Mozart per Flauto, Arpa e orchestra K299. Il suo brano per flauto solo Zèphiros,
premiato con la menzione nel 2022, dal concorso di composizione indetto dl Flute new
Music Consortium è stato eseguito diverse volte in America. Varia è la sua produzione
artistica che comprende composizioni per pianoforte, ensamble, coro e orchestra alcune
delle quali sono state pubblicate da editori come lo Studiomusicalicata edizioni musicali e la
U07 Records.
A marzo 2023 è stato pubblicato il suo saggio critico-musicale “ I Miroirs e
la poetica dualistica del riflesso” dalla Casa editrice Kimerik.
Commenti
Posta un commento
NEBRODI E DINTORNI © Le cose e i fatti visti dai Nebrodi, oltre i Nebrodi. Blog, testata giornalistica registrata al tribunale il 12/3/1992.
La redazione si riserva il diritto di rivedere o bloccare completamente i commenti sul blog. I commenti pubblicati non riflettono le opinioni della testata ma solo le opinioni di chi ha scritto il commento.