Codice della Strada: una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi

CODICE STRADA. ANNALISA CORRADO (SEGRETERIA NAZIONALE PD E MEP S&D): “ENNESIMO DISASTRO DEL GOVERNO, NORMA REPRESSIVA E IDEOLOGICA FATTA SULLA PELLE DELLE PERSONE”  Roma, 20 novembre 2024 - "L’approvazione del Codice della Strada non è che l’ennesimo disastro del Governo, che peggiora invece di migliorare la vita dei cittadini. Si tratta di una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi che vogliono adottare pratiche innovative e che non fa assolutamente nulla per prevenire gli incidenti stradali, che ancora oggi registrano numeri terrificanti – oltre 3.000 morti e 200.000 feriti ogni anno”, dichiara Annalisa Corrado, Responsabile Conversione Ecologica nella Segreteria Nazionale del PD e MEP S&D, Commissione ENVI. La riforma, a lungo sbandierata dal Governo Meloni, ha ricevuto oggi l’approvazione in Senato. Tutte le principali associazioni italiane dei familiari delle vittime sulla strada, insieme con le associazioni ambientaliste e per la mobi

Faraone vs Schifani: "Farneticanti le dichiarazioni di Faraone sulle ambizioni del presidente Schifani"

La presidenza della Regione Siciliana, con una nota, replica al capogruppo di Italia Viva alla Camera dei Deputati, Davide Faraone, che  ha attaccato il presidente della Regione siciliana, Renato Schifani, nominato Commissario per la gestione dei rifiuti per la Sicilia.

Palermo, 6 ott 2024 - "Palazzo d'Orleans non commenta le scomposte e offensive dichiarazioni dell'onorevole Faraone che sembrano mirare, pericolosamente, a esarcebare gli animi, alimentare la tensione sociale e ingenerare ostilità immotivata nei confronti del presidente della Regione, che invece è impegnato, da tempo, nel progetto di realizzazione dei termovalorizzatori per superare definitivamente il problema dei rifiuti. Un'emergenza sulla quale l'onorevole Faraone è stato sempre distratto - continua la nota - anche nei cinque anni del governo Crocetta, nel quale la sua compagine politica aveva indicato proprio l'assessore al ramo. Vengono, invece, definite farneticanti le dichiarazioni di Faraone sull'ambizione del presidente Schifani a diventare Capo dello Stato". Così nella nota della presidenza della Regione Siciliana.

Rifiuti. Pellegrino (FI) "Da Faraone parole fuori luogo. Schifani primo ad attivarsi dopo anni"

"Definire fuori luogo le parole dell'onorevole Faraone sul commissariamento per i rifiuti in Sicilia, è quantomeno eufemistico.
Da un politico attento e di lungo corso come lui ci aspetteremmo maggiore attenzione alle prassi istituzionali e maggiore rispetto per la storia dei fatti, che per quanto riguarda la gestione dei rifiuti in Sicilia è nota a tutti. Come è anche noto che il governo Schifani è stato il primo dopo lungo tempo ad attivarsi concretamente non solo per affrontare le tante emergenze, ma soprattutto per trovare soluzioni durature, rispettose dei territori, dell'ambiente e delle prerogative delle comunità locali.
Proprio l'affidamento al presidente Schifani di poteri eccezionali, sarà lo strumento perché questo lavoro giunga finalmente a compimento risolvendo una situazione che si trascina ormai da troppi decenni."
Lo dichiara, a nome di tutto il gruppo parlamentare, Stefano Pellegrino, presidente dei deputati di Forza Italia all'assemblea regionale siciliana.

Vitrano (FI) "Faraone ignora prassi istituzionale. Niente da rimproverare a Schifani"

"Mi dispiace che l'onorevole Faraone sembri ignorare che è la nomina dei Presidenti delle regioni quali commissari straordinari la prassi consolidata, non solo sul tema dei rifiuti, quando si tratta di approvare interventi che richiedono allo stesso tempo velocità di esecuzione, programmazione su vasta scala, coordinamento con gli enti territoriali interessati.
Sul tema specifico poi, nulla può essere contestato al governo Schifani che ha ereditato una situazione critica sotto il profilo gestionale e dell'impiantistica e che, a partire dallo sblocco dei lavori per la settima vasca di Bellolampo e la gestione dell'emergenza per le note vicende di Valanghe d'inverno, ha affrontato situazioni di crisi, dando risposte nell'immediato e gettando le basi per un rilancio dell'impiantistica che risolva per sempre il problema della gestione dei rifiuti in Sicilia."
Lo dichiara il Presidente della III Commissione dell'Assemblea Regionale Siciliana, il forzista Gaspare Vitrano, rispondendo alla dichiarazione del capogruppo di Italia Viva alla Camera che ha criticato la scelta di nominare Commissario il Presidente della Regione.

D'Agostino (FI) “Linguaggio di Faraone tradisce frustrazione”

"Il Presidente della Regione Schifani sta spendendo tutta l’autorevolezza conquistata in decenni di ruoli istituzionali ricoperti a Roma per affrontare e finalmente risolvere annosi problemi che dovranno e potranno fare la differenza per far progredire la Sicilia. Sui rifiuti poi, ci sono state dormite colossali da parte di tutte le parti politiche: Schifani assume su di sé enormi responsabilità che potrebbe risparmiarsi, delegandole ad altri. In questo modo, se non raggiungesse taluni obiettivi, attirerà su se stesso tutte le critiche. Questo è un comportamento da vero capo di governo. Forse il vero rischio che corre l’opposizione, che dovrebbe sì criticare ma mai cadere nella banalità dell’insulto, è che si raggiungano presto tanti, straordinari e inaspettati successi. E questo per molti è frustrante."
Lo dichiara Nicola D'Agostino, deputato regionale di Forza Italia

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