Rischio “hikikomori” tra gli adolescenti italiani: individuati i fattori determinanti

Rischio “hikikomori” tra gli adolescenti italiani.  Da un’analisi del gruppo di ricerca MUSA del Cnr-Irpps è in netta crescita il numero di adolescenti che non incontrano più i loro amici nel mondo extrascolastico: le cifre sono quasi raddoppiate dopo la pandemia da Covid-19. Lo studio, pubblicato sulla rivista  Scientific Reports,  dimostra che l’aumento dell'isolamento sociale in Italia costituisce un problema grave,  già cronicizzato e correlato all’interazione di fattori relazionali e psicologici  Roma, 28 gennaio 2025 - Uno studio condotto dal gruppo multidisciplinare di ricerca “Mutamenti sociali, valutazione e metodi” ( MUSA ) dell’Istituto di ricerche sulla popolazione e le politiche sociali del Consiglio nazionale delle ricerche di Roma (Cnr-Irpps) ha indagato, attraverso un approccio di ricerca di tipo socio-psicologico, l’eziologia del ritiro sociale identificando i fattori scatenanti tale comportamento tra gli adolescenti. La ricerca, pubblicata...

Edilizia popolare: "Al via riforma storica per garantire il diritto alla casa"

Edilizia popolare, Caronia: "Al via riforma storica per garantire il diritto alla casa". Inizia in commissione Ambiente all'Assemblea Regionale Siciliana la discussione del ddl di riordino del settore 

29/01/2025 - La commissione Ambiente, Territorio e Mobilità dell'Assemblea Regionale Siciliana ha avviato la discussione sulla riforma dell'edilizia residenziale pubblica in Sicilia. Ne dà notizia Marianna Caronia, deputata di Noi Moderati, che ha presentato il disegno di legge che prevede la soppressione degli attuali dieci Istituti Autonomi Case Popolari e la creazione di un'unica Agenzia Siciliana per le Politiche Abitative (ASPA). 

"Il disagio abitativo crescente nella realtà siciliana richiede di essere governato attraverso politiche più efficaci e moderne che perseguano, accanto all'obiettivo fondamentale di garantire il diritto all'abitare per i ceti più deboli, anche quello di nuove forme di accesso alla proprietà di un alloggio", afferma Caronia. "L'accorpamento degli Istituti Autonomi per le Case Popolari della Sicilia consentirà una semplificazione e razionalizzazione delle procedure amministrative e gestionali, attualmente svolte da 10 Istituti totalmente autonomi e non rispondenti ad una logica unitaria di governance".

Il disegno di legge si compone di 28 articoli e prevede, tra i punti principali:
- La creazione dell'ASPA come ente pubblico non economico con uffici in ciascuna provincia
- L'istituzione di un Osservatorio Regionale sulla Condizione Abitativa per monitorare il fabbisogno abitativo
- Il trasferimento di tutto il personale degli attuali IACP nella nuova Agenzia
- Un piano di liquidazione degli attuali Istituti da completare entro il 31 dicembre 2026

"Con questa riforma - sottolinea Caronia - puntiamo a impegnare sugli obiettivi abitativi l'insieme degli operatori pubblici, privati e cooperativi, attivando nuove risorse in una logica di minor dipendenza dalla spesa pubblica. Le risposte ai problemi abitativi devono essere sempre più integrate con gli obiettivi di riqualificazione urbana e con le nuove politiche di welfare e di sostenibilità ambientale".

La riforma prevede anche norme più stringenti contro l'occupazione abusiva degli alloggi, in linea con la normativa nazionale, e un censimento finalizzato all'acquisizione dei dati reali sul fenomeno per procedere alle regolarizzazioni dove possibile e agli sgomberi negli altri casi.

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