“Decuffarizziamo la Sicilia": “Liberare l'Isola da questo centrodestra che è il peggiore di sempre"

“Decuffarizziamo” la Sicilia. Di Paola (M5S): Forze alternative progressiste pronte a governare la Regione Palermo 11 novembre 2025  - “Dobbiamo liberare la Sicilia da questo centrodestra che è il peggiore di sempre. Stiamo lavorando per dare ai siciliani un’alternativa che metta al centro dell’azione di governo le esigenze dei cittadini, non gli interessi di bottega e delle segreterie politiche. La sanità non deve essere dei politici ma delle persone. Il presidente Schifani ha fallito e si dimetta”.  Lo ha dichiarato il coordinatore regionale del Movimento 5 Stelle e vice presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, Nuccio Di Paola, al sit-in dei leader delle forze politiche alternative progressiste. davanti a Palazzo d’Orleans.  “Non passa giorno - ha aggiunto Di Paola - senza che il governo Schifani venga travolto dagli scandali. Anche se il presidente della Regione glissa sulle proprie responsabilità con le finte epurazioni, è chiaro agli occhi di tutti che questo g...

Manovra quater: "Per i siciliani niente reddito di povertà”

Campo (M5S Ars): Per Schifani tenore da nababbi, per i siciliani in difficoltà solo le briciole e nemmeno quelle. Nella manovra quater niente per il reddito di povertà”

Palermo, 23/09/2025 - “Per il presidente della Regione un tenore di vita da nababbo, scandito da spese a tantissimi zeri come dimostrano pagamenti di palazzo d'Orleans più o meno recenti, mentre per i siciliani le briciole e nemmeno quelle, se è vero, come è vero, che nella manovra quater, che si accinge a sbarcare a sala d'Ercole, non c'è proprio nulla per il reddito di povertà destinato alle fasce della popolazione più bisognose”.

Lo ha affermato oggi dallo scranno di sala d'Ercole la deputata M5S Stefania Campo.
“Fin dall’inizio della legislatura il presidente Renato Schifani - ha detto Campo - ha mostrato un tenore di vita elevato, con spese discutibili a carico delle casse pubbliche: un televisore da 48 pollici pagato 7.000 euro, biglietti da visita per 2.300 euro, un toner da 2.000 euro, 4.000 euro di fioriere e 50.000 euro per le divise del personale di Palazzo d’Orléans. A questi si aggiunge l’aumento esponenziale delle unità del cerimoniale, passate in un anno da 28 a 124, numeri che neanche la Casa Bianca registra”.

“E tutto – ha proseguito Campo - mentre le frange più fragili e bisognose della popolazione vengono letteralmente abbandonate a se stesse. Il cosiddetto reddito di povertà, voluto dal governo regionale, ha stanziato appena 30 milioni di euro a fronte di oltre 100.000 domande presentate: finora ne sono state accolte solo 11.000, con un contributo medio di 227 euro al mese. Una cifra che equivarrebbe, stando a quanto apprendiamo dalla stampa, a meno della metà del costo di una notte trascorsa in albergo dal presidente, spesso pagata oltre 500 euro a Roma, Milano, Valpolicella, Catania o Agrigento».

“È inaccettabile – ha concluso la deputata – che mentre i cittadini faticano ad arrivare a fine mese, scegliendo se pagare le bollette o curarsi, la Regione spenda cifre spropositate per fare mantenere un tenore di vita da VIP al proprio presidente. Se davvero esistesse un principio di proporzionalità, ai siciliani non dovrebbero essere destinati 30 milioni, ma 30 miliardi. Invece, di quel reddito di povertà, non è arrivato neanche un centesimo aggiuntivo: è stato definito una tantum e non verrà rinnovato”.

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