Montalbano Elicona inaugura la stagione teatrale con un omaggio a
Lucio Dalla. La nuova stagione teatrale del Teatro Domenico Popolo di Montalbano Elicona si è aperta con un
appuntamento di grande intensità artistica e musicale. Lo spettacolo “L’anno che verrà – Canzoni di
Lucio Dalla”, interpretato da Peppe Servillo, Javier Girotto e Natalio Mangalavite, ha segnato
l’inizio di un percorso culturale che si preannuncia ricco di suggestioni e contenuti di valore.
Montalbano Elicona, 24/10/2025 - Il trio
ha saputo restituire con eleganza e profondità la poetica del cantautore bolognese, trasformando il
concerto in un racconto sonoro dove la parola si fonde con la musica in un dialogo continuo e
coinvolgente.
Attraverso arrangiamenti che mescolano jazz, canzone d’autore e influenze latinoamericane, le
interpretazioni hanno dato nuova linfa a brani come “Caruso”, “Futura”, “La casa in riva al mare” e
naturalmente “L’anno che verrà”. Non si è trattato di una semplice esecuzione musicale, ma di un
vero e proprio viaggio narrativo, capace di evocare emozioni e riflessioni, con uno stile che ha reso
omaggio alla capacità di Dalla di raccontare il presente e immaginare il futuro con ironia e
delicatezza.
L’evento ha inaugurato la rassegna “Il fascino del Teatro nel Borgo”, che trasforma il Teatro
Domenico Popolo in un centro pulsante di attività culturali, con un programma che spazia tra
spettacoli teatrali, concerti, laboratori e incontri letterari. La direzione artistica, affidata a Nicola
Calabria con il supporto organizzativo di Emanuela Segreto, ha costruito un cartellone che punta
alla qualità e alla varietà, coinvolgendo artisti di rilievo.
Il sindaco Nino Todaro ha espresso soddisfazione per l’avvio della stagione, sottolineando
l’impegno dell’amministrazione comunale nel promuovere iniziative che favoriscano la
partecipazione e il rilancio culturale e sociale del borgo. “Anche quest’anno – ha dichiarato –
vogliamo replicare il successo della prima edizione, ampliando il pubblico e rafforzando il legame
tra arte e comunità”. Un obiettivo che si traduce in una programmazione pensata per coinvolgere
tutte le fasce d’età, con particolare attenzione ai giovani.
In questa prospettiva, Calabria ha annunciato l’intenzione di estendere l’offerta culturale anche alla
stagione estiva, con un cartellone dedicato alla musica classica che vedrà la collaborazione della
Filarmonica Laudamo e del Corelli di Messina. Tra i progetti in cantiere, anche una serie di matinée
rivolti agli studenti del comprensorio montalbanese, per avvicinare le nuove generazioni al teatro e
alla musica.
La stagione 2025/26 si articola in appuntamenti di rilievo, tra cui un omaggio a Ennio Morricone, il
monologo civile “Il sindaco pescatore” con Ettore Bassi, “La voce umana” di Jean Cocteau
interpretata da Ornella Muti e “Cantu e cuntu”, un viaggio nella tradizione musicale siciliana con
Carlo Muratori. Completano il programma concerti jazz, serate dedicate ai giovani talenti della
musica classica e laboratori creativi aperti alla cittadinanza.
Con questa proposta, Montalbano Elicona si conferma come un luogo dove la cultura non è solo
spettacolo, ma occasione di incontro, crescita e condivisione. Un teatro che guarda al futuro, senza
perdere il contatto con le radici e con il territorio che lo ospita.
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