Palermo, omicidio di Paolo Taormina: confessa l'omicida, è un 28enne del quartiere Zen

Palermo, omicidio di di Paolo Taormina. Confessa l'omicida,  Gaetano Maranzano, un 28enne del quartiere Zen, rione periferico di Palermo. Maranzano è stato fermato dai carabinieri, che conducono le indagini, a casa della compagna, nel quartiere Cruillas : 'Ho perso il controllo', ha detto il giovane omicida. Paolo Taormina  aveva 21 anni ed era uscito dal pub gestito con i genitori per sedare una rissa scoppiata a poca distanza. 12/10/2025 - I palermitani piangono Paolo Taormina, 21 anni, assassinato la scorsa notte davanti al pub 'O Scruscio', il locale di famiglia che gestiva con i genitori e con la sorella Sofia. L'omicidio è avvenuto là, a poca distanza, sotto lo sguardo dei tanti giovani che affollavano la piazzetta della movida notturna. Paolo Taormina sarebbe intervenuto nel tentativo di sedare una rissa.  Quindi il fermo di Gaetano Maranzano, 28 anni, abitante nel quartiere Zen di Palermo, rione periferico ad alto tasso criminale. Maranzano è stato ferm...

Servizi Trasfusionali dell’Asp di Messina: ’accreditamento', un traguardo di qualità e sicurezza



Accreditamento istituzionale dei Servizi Trasfusionali dell’Asp di Messina: un traguardo di qualità e sicurezza. L’Azienda Sanitaria Provinciale di Messina annuncia il rinnovo dell’autorizzazione e dell’accreditamento istituzionale per l’Unità Operativa Complessa di Medicina Trasfusionale del Presidio Ospedaliero “Barone Romeo” di Patti, insieme alle sue articolazioni: il SIMT di Milazzo, il SIMT di Sant’Agata di Militello, l’Unità di Raccolta di Lipari e l’autoemoteca di Patti. 

9/10/2025 - Il provvedimento, formalizzato con decreto regionale, certifica che tali strutture soddisfano i requisiti previsti dalle normative nazionali e regionali in termini di sicurezza, qualità ed efficienza. L’accreditamento rappresenta una garanzia per i cittadini e conferma l’impegno dell’Asp di Messina nel fornire prestazioni trasfusionali di alto livello.

L’accreditamento istituzionale non è un adempimento formale — sottolinea il Capo Dipartimento dei Servizi e Direttore dell’U.O.C. Medicina Trasfusionale di Patti, Gaetano Crisà — ma costituisce un riconoscimento del lavoro di squadra che quotidianamente viene svolto per garantire standard elevati di qualità, sicurezza e appropriatezza clinica. È un risultato che valorizza il personale, rafforza la fiducia dei cittadini e consolida la rete trasfusionale provinciale”. 

La Direzione Strategica dell’Asp di Messina composta dal Direttore Generale, Giuseppe Cucci, dal Direttore Sanitario, .Giuseppe Ranieri Trimarchi, e dal Direttore Amministrativo, Giancarlo Niutta evidenzia come questo traguardo rappresenti un passo fondamentale per la sanità territoriale: 

“Il rinnovo dell’accreditamento consolida un sistema trasfusionale integrato, capace di rispondere alle esigenze di tutta la provincia di Messina con sicurezza, qualità e continuità di servizio. È un risultato che premia la professionalità degli operatori e rafforza il legame di fiducia con la comunità”. Il rinnovo ha validità biennale e coinvolge direttamente le sedi di Patti, Milazzo, Sant’Agata di Militello e Lipari, oltre all’autoemoteca di Patti, presidio essenziale per la raccolta mobile del sangue. L’Asp continuerà a investire in formazione, innovazione tecnologica, con l’obiettivo di mantenere e superare gli standard raggiunti. 

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