Sanità’ASP 5, il dott. Macrì trasferito in modo repentino e senza apparente giustificazione da ospedale di Messina a Milazzo

Nota dell'on. Tommaso Calderone, Presidente Commissione Bicamerale per il contrasto dei disagi derivanti dall'Insularità.    19/12/2025 - Alla luce delle dichiarazioni pubbliche rese dall’Onorevole Regionale Ismaele La Vardera, secondo le quali il Dott. Mario Macrì, sindacalista COAS, sarebbe stato trasferito in modo repentino e senza apparente giustificazione da una struttura ospedaliera di Messina al nosocomio di Milazzo, presumibilmente in relazione alle sue attività di contestazione e alle segnalazioni di alcune anomalie gestionali in seno al sistema sanitario, si esprime viva preoccupazione e profonda incredulità per quanto riportato. Qualora le circostanze denunciate trovassero conferma, ci troveremmo di fronte a un episodio di particolare gravità, che, dalle dichiarazioni rese, sembrerebbe riconducibile a un intervento estraneo alla direzione generale dell’ASP 5. Si auspica, pertanto, un tempestivo accertamento da parte degli organi competenti, al fine di fare piena luc...

“Camilleri Racconta, amo le triglie di scoglio”, dal 22 dicembre su RaiPlay, a 100 anni dalla nascita

CAMILLERI RACCONTA, Amo le triglie di scoglio, dal 22 dicembre su RaiPlay,  per il centenario dalla nascita dello scrittore. A cento anni dalla nascita di Andrea Camilleri dal 22 dicembre arriva su RaiPlay “Camilleri Racconta, amo le triglie di scoglio”. 

19/12/2025 - Un viaggio nell’universo di un gigante del Novecento che ha cambiato l’immagine della Sicilia, tra materiali originali e testimonianze per ripercorrere la vita artistica dello scrittore, le sue collaborazioni più significative, gli incontri decisivi e la nascita del leggendario commissario Montalbano. Da un’idea di Bruno Luverà per Rai Contenuti Digitali e Transmediali - direttore Marcello Ciannamea - con la partecipazione di Vincenzo Mollica che sottolinea: 

Nel centenario della nascita di Andrea Camilleri, celebriamo non solo lo scrittore, ma l’artista a tutto tondo che ha attraversato il Novecento con una curiosità inesauribile. In Rai è stato attore, regista, autore e ha firmato la messa in scena delle indimenticabili commedie di Eduardo De Filippo. Con L’Alfabeto di Andrea Camilleri ripercorriamo la sua vita attraverso cento parole-chiave, dalla A di amore alla Z di Zingaretti prosegue Mollica. È un viaggio nella sua infanzia a Porto Empedocle, negli anni in Accademia, nelle stagioni creative in Rai, nei debiti affettuosi con Pirandello, Simenon e Sciascia, fino alla nascita di Montalbano e del suo inconfondibile vigatese. E poi gli incontri: con Antonio Manzini, con me e con il suo pubblico. Le immagini di una vita piena, generosa, che continua a parlarci”.
 
Sono cinque le tappe del viaggio, a partire da “L’alfabeto di Andrea Camilleri”, con le cento parole chiave raccontate da Andrea Camilleri per ricostruire il romanzo della sua vita artistica e letteraria nel centenario della nascita, dalla A di amore alla Z di Zingaretti. “Montalbano e Schiavone indagano insieme”, sull’incontro con Antonio Manzini, padre delle indagini del vicequestore Rocco Schiavone. I due scrittori si sottopongono al gioco dell’immaginazione, inventano l’incipit di un’inchiesta condotta da Montalbano e Schiavone.

“Camilleri e i valori ideali della vita”, in cui Vincenzo Mollica incontra Andrea Camilleri, alla vigilia della trasmissione televisiva su Rai Uno della Conversazione su Tiresia, nel marzo del 2019. Camilleri delinea la mappa dei valori della sua vita, lasciandoci un testamento ideale.  
“Il mio Montalbano”, il ritratto del commissario attraverso il racconto del suo autore. Camilleri ricostruisce la nascita, la scelta del nome, la trasformazione nel tempo dell’identità del personaggio. Luca Zingaretti racconta il lungo provino per la scelta dell’attore che interpreterà Montalbano.
Ultima tappa, “Novanta, con le immagini e le parole della festa per i novanta anni di Andrea Camilleri, il 6 settembre 2015. Lo scrittore viene festeggiato in strada, nella sua via Asiago, di fronte al palazzo della radiofonia della Rai.

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