Capizzi, studente modello di 16 anni ucciso in piazza da un ventenne armato di pistola

Uno studente di 16 anni,  Giuseppe Di Dio, è stato ucciso sabato 1° novembre a Capizzi, piccolo comune dei Nebrodi in provincia di Messina, mentre un suo amico è rimasto ferito nella sparatoria. Fermate tre persone.  Giuseppe Di Dio frequentava la terza classe  dell'istituto alberghiero di Troina (Enna) e sarebbe stato attinto per errore dai colpi mortali esplosi da  Giacomo Frasconà Filaro , il 20.enne presunto assassino . 3 nov 2025 - Giuseppe Di Dio, 16 anni, e i suoi amici si trovavano  davanti a un bar di via Roma, a Capizzi, quando da un'automobile sarebbero scese tre persone, una delle quali avrebbe esploso i colpi di arma da fuoco che hanno attinto mortalmente il sedicenne, ferendo un altro giovane di 22 anni.  Si tratta di  Antonio Frasconà Filaro , 48 anni, e dei figli Mario, 18 anni, e Giacomo, 20 anni. Quest'ultimo, armato di pistola avrebbe fatto fuoco sulle persone presenti all'esterno del  bar di via Roma, a Capizzi, uccidendo ...

SCIENZE DELLA FORMAZIONE DI PALERMO: IN FRANTUMI LA GIÀ FRAGILE SPERANZA DI LAVORARE

Gli Studenti di SFP di Palermo: “il nostro cammino è faticoso, ma noi intendiamo proseguire tutti insieme” 18/05/2011 - “Abbiamo sperato fino all’ultimo minuto. Abbiamo atteso con la trepidazione di chi attende l’estrazione dei numeri del lotto, ma questo non è un gioco, è la nostra vita”. Inizia così il racconto di Carla su quella mattina.
Pochi minuti dopo mezzogiorno, gli studenti di Scienze della Formazione Primaria di Palermo, leggendo le righe e tra le righe del DM n. 44 del 12 maggio 2011, hanno visto andare in frantumi la già fragile speranza di poter presentare domanda ai fini dell’inserimento nelle graduatorie per l’insegnamento. “Essere inseriti in graduatoria – spiega Giusy - significa divenire un numero in una lista di persone che potrebbero essere chiamate nelle scuole anche solo per qualche giorno di supplenza; significa attendere il proprio turno che può durare anni, decenni, una vita…
Ma non essere inseriti, significa che nessuno prenderà mai in considerazione la nostra disponibilità a lavorare, per sempre…!”.
L'inserimento nelle Graduatorie è stato consentito per l’ultima volta per il biennio 2007/2008 e 2008/2009. Ne consegue che gli immatricolati dopo il 2007, oggi laureati o laureandi e quindi abilitati o abilitanti, non hanno nemmeno la possibilità di divenire un numero, di diventare precari. Sembra paradossale, ma questi ragazzi sognano questo: diventare precari, lavorare duramente per costruirsi un futuro.
Il futuro ai loro Colleghi “tagliati” è stato negato. Loro, gli studenti di Scienze della Formazione Primaria, non l’hanno mai avuto. Iole, una massa di ricci castani ed un sorriso da bambina, aggiunge: “per questo motivo anche noi abbiamo partecipato allo sciopero generale del 6 maggio. Il nostro cammino è faticoso, ma noi intendiamo proseguire tutti insieme”. Con preghiera di pubblicazione e massima diffusione. Gli studenti del cdl SFP Contatti: sfpstudenti.pa@libero.it,kocci.89@live.it,scillyscilly@hotmail.it

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