Fondi Ue: ecco come in Italia si bruciano i soldi del Pnrr, nelle mani della criminalità organizzata

Le mani della criminalità organizzata sui Fondi Ue: ecco come in Italia si bruciano i soldi del Pnrr.  La metà delle indagini relative alle frodi sui fondi Ue riguardano l'Italia (6 su 12 miliardi complessivi di danno stimato). E sulla maggior parte di queste c'è l'ombra della criminalità organizzata, attratta dal richiamo del flusso consistente di denaro. 4 mag 2024 - È quanto emerso il 29 e il 30 aprile a Bruxelles, nel corso dei due giorni di studio, approfondimento e confronto giuridico dedicati alla Procura europea, alle sue competenze e ai riflessi più significativi della sua azione giudiziaria. Un appuntamento che si è concluso con l'affermazione di un dato che non può lasciare indifferenti anche coloro che non sono professionisti del settore legale: l'Italia è al centro delle indagini Eppo.   Pur essendo stato pubblicato pochi giorni fa il Report 2023 - 2023 in numbers | European Public Prosecutor’s Office (europa.eu) - l'analisi dell'andamento delle

«VOGLIAMO LE CHIAVI DEL PALANITTA PER APRIRE IL CUORE DI LIBRINO»

Manifestazione pubblica dei giovani del quartiere e della parrocchia “Resurrezione del Signore”
a sostegno della PGS Pallamano costretta a lasciare la serie B per assenza di strutture
Sabato 3 settembre 2011, ore 10.00, viale Nitta - Catania
CATANIA, 01/09/2011 - Sabato 3 settembre, alle 10.00, tutto il mondo giovanile che ruota intorno alla Parrocchia “Resurrezione del Signore” di Librino e a padre Santino Salamone, si riunirà davanti al
PalaNitta per sostenere gli atleti della “Pgs Risurrezione Pallamano” - unica squadra a Catania che pratica questa disciplina a livello professionale - che quest’anno saranno costretti ad appendere le scarpe al chiodo a causa dell’assenza di una struttura dove allenarsi e giocare in casa le partite del campionato regionale di serie B.

La manifestazione pubblica per la riapertura del PalaNitta è stata organizzata dall’Associazione sportiva – aderente alle Polisportive salesiane d’Italia e nata nel 1992 per favorire un’occasione di aggregazione sociale legata ai valori dello sport – con l’obiettivo di sensibilizzare gli organi competenti e di avanzare una proposta concreta all’Amministrazione catanese: riavere le chiavi del PalaNitta (unico impianto idoneo per giocare a pallamano) per gestirlo a spese proprie, nel pieno rispetto delle regole, e poter finalmente ritornare a giocare nel quartiere di appartenenza.

«Nutriamo la speranza di ottenere il sostegno e la vicinanza di quelle Istituzioni sensibili ai valori dello sport – spiega il presidente dell’Associazione Riccardo Tomasello - un connubio indispensabile a rafforzare il nostro impegno nel quartiere e nella parrocchia, anche attraverso la promozione di iniziative per le associazioni che da anni operano a Librino».

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