
Messina, 02/11/2012 - L'aggregazione che ha sostenuto Rosario Crocetta alle elezioni regionali del 28 ottobre in Sicilia ha ottenuto 617.073 voti, pari al 30,477%. In questa aggregazione l'UDC, Unione Dei Democratici Cristiani e Dei Democratici Di Centro ha ottenuto complessivamente 207.827 pari al 10,848% e 11 seggi.
Il Movimento Cinque Stelle, con il candidato presidente Giovanni Carlo Cancelleri detto Giancarlo, ha raggiunto 368.006 voti pari al 18,176%, conquistando 15 seggi all'ARS.
Ed ecco scatenarsi sul web una vera e propria 'bagarre', a colpi di Twitter, tra il senatore dell'UDC Gianpiero D'Alia e il neo depuraro all'ARS Giancarlo Cancelleri.
'Cancelleri dimostra di essere soltanto un populista. - dichiara Gianpiero D'Alia - Un conto e' governare e assumersi le responsabilita' istituzionali, un conto e' voler restare con la telecamerina in mano'.
'Affermare, come fa Cancelleri - scrive ancora Gianpiero D'Alia, segretario siciliano dell'Udc, in una nota - che indicarlo per la presidenza dell'Ars sia un modo di 'bloccare una voce libera fuori dal coro', dimostra l'ideologica ostinazione dei cosiddetti grillini di non voler trasformare i tanti voti accordati dai siciliani da protesta a proposta'.
Ma cosa ha potuto motivare una simile presa di posizione da parte di D'Alia nei comportamenti di cancelleri e dei cosiddetti 'grillini', come loro stesi non amano essere appekkati? Lo spiegano le parole stesse di Gincarlo Cancelleri:
"Dopo il nostro cortese rifiuto alla presidenza dell'ARS, - spiega Cancelleri - su Twitter, Gianpiero D'Alia ha iniziato a "sfidarci" nella maniera più machista che esiste. Ci ha scritto che "dovevamo avere le palle" espressione quanto più inadatta alla luce del fatto che noi vorremmo vedere una donna a ricoprire quel ruolo istituzionale, volendo fare il nostro dovere di semplici terminali della rete dei cittadini."
"A chi usa questi termini di "sfida rusticana" rispondiamo: A noi questi termini maschilisti non ci appartengono e per fare politica non è necessario "avere le palle", basta avere un cuore grande e la voglia di essere protagonisti del cambiamento. Noi porteremo questa impronta all'ARS", conclude cancelleri.
C. Varchi: "Il gran rifiuto brucia..."
G. D'Alia: "Brucia ai siciliani che l'hanno votato a me non interessa."
Leo C.: "E accettare una poltrona significa rappresentare il "bene comune?"
G. D'Alia: "Significa avere le palle per cambiare visto che hai preso i voti per questo"
Leo C.: "Non hanno preso i voti per occupare la presidenza dell'Ars."
G. D'Alia: "E' il primo partito in Sicilia se ha palle si assuma responsabilita' se no si ritira".
Significa forse non avere a che fare con gente come lei !!!!Viscide
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