Sammartino: sospeso dai pubblici uffici il vicepresidente della Regione Siciliana, voto di scambio

Sicilia, VicePresidente sospeso dai pubblici uffici per corruzione. Caso Sammartino. Di Paola (M5S): “Risultati elettorali eclatanti potrebbero essere frutto di corruttela”.  Sospensione vicepresidente Regione, M5S Ars: “Questione morale fondamentale, Schifani batta un colpo sulla vergognosa deriva della politica”.  Antoci: "Quadro agghiacciante. La classe politica siciliana deve autoriformarsi".  Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione "isole" al parlamento europeo col Movimento 5 Stelle.    Palermo, 17/04/2024 -  Sospeso dalle funzioni pubbliche per un anno il vice presidente della Regione, assessore regionale all'Agricoltura   Luca Sammartino,  indagato per corruzione.  Il provvedimento è stato emesso nell'ambito di indagini del nucleo investigativo dei Carabinieri del comando provinciale di Catania.  Sammartino ha prontamente risposto a quanto gli viene addebitato:  " Ho scritto una nota al presidente della Regione Siciliana, Renato Sch

CROCETTA FA INTRAVEDERE UNO SCENARIO PARTICOLARMENTE SCONCERTANTE PER LA GESTIONE DEL CAS E I SINDACATI CHIEDONO UN INCONTRO URGENTE

Le Organizzazioni Sindacali Aziendali FIT-CISL, UGL-Trasporti, CUB-Trasporti, FEDER-LATA e SNADA operanti presso il Consorzio per le Autostrade Siciliane hanno chiesto in data odierna un incontro urgente ai Commissari Straordinari dell’Ente. Di seguito il testo completo
Messina, 01/02/2013 - Le recenti iniziative del Governatore Crocetta fanno intravedere uno scenario particolarmente sconcertante ed inquietante per la gestione del CAS. Nel panorama di sfascio regionale lasciato dai suoi predecessori, non vi è dubbio che l'attenzione mostrata dal Presidente Crocetta, - se e quanto coerente alla discontinuità così come da dichiarazioni profuse attraverso la stampa, - va condivisa dalle forze sociali e dalle istituzioni .

Occorre porre in essere un'analisi “indipendente” che faccia saltare tutte quelle distorsioni, di varia fonte, che in questi anni hanno compromesso la gestione e la funzionalità della Concessionaria per le autostrade siciliane CAS , la cui compagine societaria ad intero capitale pubblico, ricordiamo, vede proprio la Regione titolare della quota di maggioranza.

Le scriventi OO.SS. non avendo avuto neanche dopo l’insediamento dell’avv. Gazzara una formale interlocuzione al confronto sindacale, richiedono un urgente incontro volto al ripristino di normali relazioni industriali aziendali in un leale e trasparente confronto circa le annose e non più procrastinabili problematiche della concessionaria.
Il sindacato è pronto a fare la sua parte.

CISL
Giannotti UGL
Passari
CUB
Visalli SNADA
Finocchiaro LATA
Parisio

Commenti

  1. E' giusto che le autostrade siano messe in sicurezza. Rosario Crocetta si è mosso per futili politiche riguardo l'antimafia, cui non ci sono prove che la mafia miri le "autostrade". Secondo notizie "sentito e letto", scopriamo che ci sono tanti dubbi su Rosario Crocetta. Vogliamo chiarimenti fatti o parole di Rosario Crocetta!

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    1. La mafia mira a tutto, non solo alle autostrade e non c'e' bisogno che lo dica Crocetta, e' davanti a tutti gli occhi che vogliono vedere.

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  2. Le OOSS sono corresponsabili dello sfascio del CAS.
    Solo adesso che finalmente il Presidente Crocetta si sta muovendo per mettere fine allo sfascio, si svegliano e vogliono incontri.
    Perche non si sono mossi quando c'era il malcostume dilagante?Perche' non hanno denunciato il malaffare alla magistratura ed all'opinione publica?
    E chiaro: sono parte del problema!!!

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  3. I sindacati hanno fatto nel CS il loro dovere: cercare probende. Hanno fottuto i lavoratori su tutto pur di accaparrarsi qualche posto in ufficio. Altro che denunce, andrebbero denunciati loro per non aver tutelato i lavoratori. Poi su Crocetta penso sia un buon "venditore di fumo".

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