UNESCO, la cucina italiana Patrimonio dell’Umanità: per la Sicilia questo traguardo ha un valore doppio

Cucina italiana patrimonio dell'umanità. Valditara: “Orgoglio per una tradizione che vive ogni giorno nelle nostre scuole”.  CNA Sicilia: immenso orgoglio e legittima soddisfazione, per la nostra Isola, questo traguardo ha un valore doppio: sancisce il contributo fondamentale della Sicilia al patrimonio culinario nazionale e premia il lavoro quotidiano di migliaia di imprese artigiane, agricole e di trasformazione che ne sono le custodi attive. Roma, 10 dicembre 2025 - "Il riconoscimento della cucina italiana come patrimonio culturale immateriale dell’umanità è un motivo di profondo orgoglio per il nostro Paese: un tributo alla qualità straordinaria dei nostri prodotti e un attestato al valore culturale e identitario che la nostra cucina porta con sé. I saperi artigianali e la trasmissione intergenerazionale delle tecniche della nostra tradizione culinaria sono parte integrante della storia italiana. Nelle nostre scuole questo patrimonio vive ogni giorno sia nei percorsi ...

CROCETTA E VALENTI: “NESSUN AUMENTO DI ASSENZE PER MALATTIA NEL 2013”

Palermo, 6 maggio 2013 - In relazione ad alcune notizie diffuse dagli organi di stampa, relativamente ad un presunto aumento delle assenze di personale regionale per malattia, si precisa che: il confronto effettuato tra le presenze del primo trimestre del 2013 e l'ultimo del 2012 appare inopportuno in quanto questo va fatto sempre in termini percentuale,
considerando il numero dei dipendenti che risulta variabile poichè, da un lato non tutti i dipartimenti erano registrati sul sito nel quale vengono immessi i dati sulla rilevazione, e dall'altro, il numero dei dipendenti oscilla per i naturali pensionamenti.

Pertanto, in termini di confronto percentuale, il rendiconto tra il 2012 e il 2013 resta sostanzialmente immutato, anche se con un piccolo decremento registrato tra i mesi di gennaio e febbraio dei due anni. Lo dicono il presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta e l'assessore delle autonomie locali e della funzione pubblica Patrizia Valenti.

“In ogni caso la Regione siciliana, intende intensificare i controlli per le assenze dovute a malattia e sta lavorando con l'Asp per riuscire ad avere le visite fiscali a costo zero per la regione. Questo grazie all'utilizzo di medici del servizio sanitario, appositamente dedicati a tale scopo. Ciò comporterà un consistente risparmio di spesa per il settore pubblico e sopratutto un notevole snellimento delle procedure amministrative”.

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