1° Maggio: «Festa del Lavoro», la filastrocca di Mimmo Mòllica

1° Maggio Festa del lavoro. La «Filastrocca del Lavoro» di Mimmo Mòllica racconta in versi e strofe questa importante ricorrenza. E noi la proponiamo a grandi e piccini per celebrare la «Festa del Lavoro e dei Lavoratori».  «Filastrocca del lavoro» di Mimmo Mòllica   Caro babbo che cos’è il lavoro? dei bambini domandano in coro a un papà stanco e pure affannato, dal lavoro appena tornato. Ed il babbo risponde a fatica «serve a vivere, è una regola antica». Ed aggiunge: «… ed inoltre, sapete il lavoro è passione, è volontà e decoro». «E che cosa vuol dire decoro?», ribatterono subito loro. «È nell’opera di un falegname, è Van Gogh, è in un vaso di rame». «È Geppetto e il suo pezzo di legno, è Pinocchio, è Collodi e il suo ingegno, è donare qualcosa di noi senza credersi dei supereroi». «È costruire un gran bel grattacielo, è Gesù quando spiega il Vangelo, compiacersi di quello che fai, è dolersene se non ce l’hai!». Però un tipo iniziò a blaterare: «È pagare la gente per non lavorare, s

UPEA CAPO D’ORLANDO: VITTORIA NELLO SCRIMMAGE CONTRO PALLACANESTRO TRAPANI

Upea Capo d’Orlando – Pallacanestro Trapani 88-86 (27-20) (30-13)(15-23)(16-30)
Capo d’Orlando, 08 settembre 2013 - L’Orlandina vince il secondo test del suo precampionato contro la Pallacanestro Trapani per 88-86. Uno scrimmage settembrino, da cui è uscita, però, una gara tirata, dal ritmo elevato, ricca di giocate individuali e corali. Al PalaFantozzi, infatti, nel pomeriggio di oggi, Trapani e Capo d’Orlando, si sono date battaglia infiammando il pubblico presente che ha partecipato con enfasi.

Il match inizia forte con le due compagini che corrono tanto e da subito. Alle triple di Baldassarre e Parker rispondono Portannese e Archie e il primo periodo di gioco sembra terminare in sostanziale equilibrio. A romperlo ci pensa il duo americano dell’Upea: Archie dalla media trova la retina con continuità e Wright piazza la bomba che chiude il quarto sul 27-20 per l’Orlandina. Il secondo periodo di gioco è dominato totalmente dai padroni di casa. Applaude lo staff tecnico dalla panca, ma applaudono anche dagli spalti perché i paladini in questo frangente divertono e si divertono. Coach Pozzecco ruota i suoi, ma la qualità e la determinazione del quintetto in campo non cambia. Ecco allora che Tommy Laquintana si esibisce in un alley-oop per Dominique Archie che inchioda la schiacciata e fa balzare tutti in piedi. Si va all’intervallo sul 57-33 per l’Upea.

Anche la ripresa del gioco dopo la pausa lunga si apre con un alley-oop, è Derek Wright stavolta il socio di Archie nella prodezza. Sul finire della terza frazione, invece, torna in partita la squadra di Coach Lardo e accorcia il distacco all’ultimo parziale (72-56). Negli ultimi dieci minuti i trapanesi sperano in una rimonta, ma l’Upea tiene e porta a casa la partita.

«Sono felice della crescita dei miei rispetto al primo test amichevole contro Agrigento – dichiara il Poz nel dopo gara – c’è ancora da lavorare, ma il percorso è quello giusto». In un momento in cui non è possibile sfruttare al meglio i due campioni italiani, Soragna e Basile, si fanno conoscere e apprezzare gli americani: «Avevo paura per il loro impatto nella pallacanestro italiana – continua il coach – invece stanno imparando in fretta e oggi hanno disputato una buona gara. Wright ha nelle corde la qualità e la volontà di coinvolgere tutti nel gioco e questo è importante perché fa sentire tutti partecipi e importanti. Davvero bravo Dominique oggi, ma bravi anche tutti gli altri».

Orlandina Basket: Laquintana 10, Benevelli 10, Nicevic 4, Portannese 13, Archie 20, Ciribeni 10, Wright 14, Cefarelli 7, Soragna, Basile n.e.

Pallacanestro Trapani: Renzi, Bartoli 9, Costadura 2, Lowery 16, Baldassarre 10, Bossi, Rizzitiello 7, Ianes 6, Tabbi, Parker 9, Ferrero 18, Vallone, Antrops 9.

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