Casteldaccia: la morte di 5 operai lascia sgomenti, ennesimo incidente sul lavoro grave e inaccettabile

Incidente sul lavoro a Casteldaccia: cinque lavoratori perdono la vita e un sesto è in gravi condizioni. La Cisal indice per domani, martedì 7 maggio, uno sciopero generale di 4 ore nel settore privato, a partire dall’inizio del turno di lavoro, "mentre dalle 9 terremo un sit-in di fronte alla Prefettura di Palermo”.   Palermo, 6 maggio 2024 – "L'incidente sul lavoro che a Casteldaccia, in provincia di Palermo, ha portato alla morte di cinque operai e al ferimento di un sesto, ci lascia sgomenti. Esprimiamo cordoglio e vicinanza alle famiglie dei lavoratori coinvolti e chiediamo che si accertino al più presto le cause di questo ennesimo incidente sul lavoro, grave e inaccettabile. La sicurezza sul lavoro è un'emergenza nazionale e come tale va affrontata a ogni livello, coinvolgendo sindacati, imprese e istituzioni". Lo dicono Giuseppe Badagliacca e Daniele Ciulla di Federerenergia Cisal in merito all'incidente sul lavoro avvenuto a Castaldaccia, nel Palermit

S. PIERO PATTI, A CARNEVALE SCATENARONO L'INFERNO ALLA SFILATA: ARRESTATI DUE ENERGUMENI

Gli agenti del Commissariato di Patti hanno arrestato Ignacio Francisco Gonzalez Perez, 25 anni, cubano, e Xhulio Celaj, 23 anni, albanese, ambedue già noti alle Forze dell'ordine. L’ordinanza di applicazione di misura cautelare è stata emessa dal GIP del Tribunale di Patti, dr. Ugo Molina, su richiesta della locale Procura della Repubblica, Rosanna Casabona. I due giovani sono ritenuti responsabili di rissa aggravata e lesioni personali gravi in concorso. “Inaudita aggressività” e “irrefrenabile furia aggressiva”

Patti (Me), 07/05/2015 - Stamattina gli agenti del Commissariato P.S. di Patti hanno arrestato Ignacio Francisco Gonzalez Perez, 25 anni, cubano, e Xhulio Celaj, 23 anni, albanese, già noti agli uffici di Polizia, in esecuzione di un’ordinanza di applicazione di misura cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Patti, su richiesta della locale Procura della Repubblica, ritenuti responsabili, in concorso tra loro, di rissa aggravata e lesioni personali gravi.
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I fatti si riferiscono ad una violenta rissa scoppiata nella piazza centrale di San Piero Patti lo scorso 14 febbraio 2015 - in pieno periodo di Carnevale – tra alcuni giovani per motivi rimasti ignoti, al cui esito si sono registrate varie persone ferite, e tra queste una, peraltro estranea alla rissa, in maniera molto grave. Infatti la stessa è stata deliberatamente aggredita e colpita selvaggiamente al capo, verosimilmente con un corpo contundente, riportando lesioni gravi al capo e al volto.
Gli arrestati sono: Ignacio Francisco Gonzalez Perez, 25 anni, cubano, e Xhulio Celaj, 23 anni, albanese, ambedue già noti alle Forze dell'ordine. L’ordinanza di applicazione di misura cautelare è stata emessa dal GIP del Tribunale di Patti, dr. Ugo Molina, su richiesta della locale Procura della Repubblica, Rosanna Casabona. I due giovani sono ritenuti responsabili di rissa aggravata e lesioni personali gravi in concorso tra loro.
Nella notte di quel carnascialesco San Valentino, rivelatosi di inaudita violenza per il tranquillo paese nebroideo, i poliziotti del Commissariato di Patti avevano raggiunto i luoghi in tempo per identificare i protagonisti delle aggressioni e fissare gli estremi di una appena trascorsa scena di pura follia aggressiva, fatta di scontri tra due fazioni opposte, colpi proibiti, bottiglie rotte, cinghie sfilate ed avvolte alle braccia e, infine, una fulminea repressione punitiva consumata ai danni di chi – come il malcapitato aggredito – aveva solo tentato di allontanare dalla mischia un proprio giovane parente.

A seguito di quell’iniziale intervento dell’equipaggio di Volante in servizio notturno, esteso ai paesi del comprensorio, si è innestato un serrato lavoro investigativo condotto dal Commissariato di Patti e svolto attraverso decine di audizioni di testimoni, individuazioni fotografiche e l’analisi delle immagini di sistemi di videosorveglianza di esercizi privati, al cui esito sono state isolate condotte riassumibili - alla stregua del linguaggio dello stesso Giudice per le Indagini Preliminari - in espressioni di una “inaudita aggressività” e di una “irrefrenabile furia aggressiva”.

Il cerchio degli investigatori si è infine chiuso con la fissazione di precise responsabilità in capo a due giovani stranieri residenti a Patti, Ignacio Francisco Gonzalez Perez e Xhulio Celaj, 23 anni, gravati peraltro da significativi precedenti specifici. Inoltre solo qualche giorno prima al giovane albanese era stato notificato un DASPO adottato dal Questore di Messina per le intemperanze di cui si era reso protagonista durante un incontro di basket.

Il cittadino cubano è stato tradotto nel carcere di Messina-Gazzi mentre il cittadino albanese è stato ristretto agli arresti domiciliari: entrambi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Patti, cui peraltro la Polizia di Stato ha denunciato anche gli altri partecipanti all’iniziale rissa.

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