Appalti pubblici, Antoci dopo il caso Palermo: "La digitalizzazione degli appalti non diventi una nuova zona grigia del malaffare”

SANITÀ E APPALTI DIGITALI, L’UE CHIAMATA A CHIARIRE DOPO IL CASO PALERMO.  Antoci: “La tecnologia negli appalti pubblici deve rafforzare la trasparenza, non renderla aggirabile.  La digitalizzazione degli appalti   deve diventare garanzia di integrità, non una nuova zona grigia dove il malaffare si reinventa.”   Bruxelles, 11/04/2025 – Un’indagine condotta dalla Procura della Repubblica di Palermo ha svelato un inquietante meccanismo di manipolazione delle gare pubbliche gestite attraverso piattaforme digitali. In particolare, un funzionario dell’Arnas Civico, con la complicità di soggetti privati, avrebbe eluso i controlli del sistema telematico di gara, suggerendo modifiche tecniche a un’impresa per farle ottenere l’appalto, in violazione della normativa e dei principi di imparzialità e concorrenza. Di fronte a questo allarmante caso, l’europarlamentare Giuseppe Antoci ha presentato un’interrogazione alla Commissione Europea per chiedere quali misure intenda adotta...

IUS SOLI, VERA BOMBA PER L’EUROPA, AZIONE DI FORZA NUOVA

Catania e Palermo, 31 marzo 2016 - Ieri intorno alle ore 15,00 a Catania in piazza Stesicoro , come in molte città d’Italia , i militanti forzanovisti sono entrati in azione per portare l’attenzione sugli effetti dello " Ius Soli ". Durante il flash mob è stata collocata un’enorme bomba di cartapesta nelle principali piazze delle città interessate.
“I terroristi di Bruxelles non sono i profughi di oggi ma sono figli e nipoti degli immigrati giunti in Europa decenni fa - dichiara Roberto Fiore, segretario nazionale del movimento - questo evidenzia un problema culturale, l’integrazione fantasticata dalle sinistre e dai partiti liberali è fallita. Mette in luce, inoltre, un problema pratico urgentissimo: essendo fallita l’integrazione sono fallimentari e dannose le leggi fatte, e che vorrebbero farsi, per imporla a tutti i costi”.
Conclude quindi Fiore: "Forza Nuova ribadisce ancora una volta la necessità di rivoluzionare l’approccio al problema dei flussi migratori e di conseguenza l’impianto legislativo. E’ necessario chiudere le frontiere, rimpatriare tutti i clandestini, sostenere con strutture economiche e finanziarie la rimpatrio degli ospiti, inoltre difendere e ripristinare lo "Ius Sanguinis" nei paesi europei”.
Oggi pomeriggio in molte città d’Italia, tra cui Palermo, i militanti forzanovisti sono entrati in azione per portare l’attenzione sugli effetti dello Ius Soli. Durante il flash mob è stata collocata un’enorme bomba di cartapesta nella principale piazza della città interessata, a Palermo alla Zisa.
“I terroristi di Bruxelles non sono i profughi di oggi ma sono figli e nipoti degli immigrati giunti in Europa decenni fa - dichiara Roberto Fiore, segretario nazionale del movimento - questo evidenzia un problema culturale, l’integrazione fantasticata dalle sinistre e dai partiti liberali è fallita. Mette in luce, inoltre, un problema pratico urgentissimo: essendo fallita l’integrazione sono fallimentari e dannose le leggi fatte, e che vorrebbero farsi, per imporla a tutti i costi”.
Conclude quindi Fiore: "Forza Nuova ribadisce ancora una volta la necessità di rivoluzionare l’approccio al problema dei flussi migratori e di conseguenza l’impianto legislativo. E’ necessario chiudere le frontiere, rimpatriare tutti i clandestini, sostenere con strutture economiche e finanziarie la rimpatrio degli ospiti, inoltre difendere e ripristinare lo Ius Sanguinis nei paesi europei”


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