Disabilità, l’INPS diviene titolare unico del processo di accertamento

Riforma della disabilità: l’Istituto avvia la seconda fase della sperimentazione dal 30  settembre. Estensione delle nuove modalità di accertamento della disabilità in ulteriori  province, nonché nella Regione autonoma Valle d’Aosta e nella Provincia autonoma di Trento  Roma, 12 settembre 2025 - L’INPS annuncia che, a partire dal 30 settembre 2025, è prevista la seconda fase della sperimentazione della Riforma della Disabilità, prevista dal decreto legislativo n.62/2024, con l’attivazione del nuovo sistema di accertamento della condizione disabilità in ulteriori territori. Dopo il positivo avvio, il 1° gennaio 2025, della prima fase sperimentale, la nuova fase interesserà altre undici province: Alessandria, Genova, Isernia, Lecce, Macerata, Matera, Palermo, Teramo e Vicenza, nonché la Regione autonoma Valle d’Aosta e la Provincia autonoma di Trento. Una delle principali novità introdotte riguarda la nuova modalità di avvio del procedimento di accertamento della disabilità...

AEROPORTO DEI NEBRODI, GERMANÀ FAVOREVOLE ALLA REALIZZAZIONE DI QUALUNQUE AEROPORTO SIA FATTIBILE

La nota del deputato regionale di Area Popolare - Ncd, onorevole Nino Germanà, relativa alla realizzazione di un aeroporto nella città metropolitana di Messina: “Sono favorevole alla realizzazione di qualunque aeroporto sia fattibile all'interno della città metropolitana", così il deputato regionale di Area Popolare- , Onorevole Nino Germanà, all'indomani delle dichiarazioni del presidente del Parco dei Nebrodi, Giuseppe Antoci.

29/06/2016 - "In primis è il concetto di continuità territoriale che mi preme venga difeso: in Sicilia il sistema di trasporti è decisamente inefficiente e va assolutamente rinforzato, così come è essenziale rendere agevoli gli spostamenti da e verso la nostra Isola. Messina, che ne è la porta, conosce bene il disagio di viaggi interminabili e scomodi per poter raggiungere destinazioni che altrove si percorrono in poche ore. Al bisogno di garantire un diritto costituzionale in un momento in cui la società è dinamica al punto tale da muoversi su e giù per l'Europa e il mondo in una manciata di giorni, si aggiungono anche i risvolti economici di un'operazione come questa. La nascita di un aeroporto nel messinese (non faccio riferimenti specifici all'area che dovrebbe ospitarlo - sia essa Caronia o la Valle del Mela - che, ovviamente, va valutata principalmente sulla base della sostenibilità e della fruibilità da parte dei cittadini), avrebbe inevitabilmente ricadute occupazionali importanti nel breve e nel lungo periodo. Insomma si tratterebbe di una risorsa sotto ogni profilo, risorsa che è assente tra le tre tre città metropolitane della Sicilia solo a Messina. Come vogliamo essere emancipati e leader, interlocutori dell'Europa e del Governo se per arrivare a Roma o Bruxelles dobbiamo prima passare da Catania, Palermo o Reggio? È una sudditanza che non si addice ad una realtà come quella metropolitana che si è creata. Dunque auspico sinceramente che dopo decenni si possa avviare un progetto di cui il territorio ha decisamente bisogno", conclude.

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