Crollo delle nascite: un ddl del M5S all'Ars per aiutare le donne a decidere quando diventare mamme

Contrasto al crollo delle nascite, ddl all'Ars del M5S per aiutare le donne a preservare la fertilità in età non più giovanissima e a decidere con serenità quando diventare mamme PALERMO, 31/10/2025.  Dare alle donne la libertà di scegliere con maggiore serenità quando diventare madri e contrastare il forte calo delle nascite che interessa la Sicilia e l’intero Paese: è questo il duplice obiettivo del ddl del M5S appena presentato all'Ars, a firma della deputata Cristina Ciminnisi, che ha lavorato al testo con Martina Ardizzone, quando questa era ancora deputata 5 Stelle a Sala d'Ercole. La norma mira a favorire l'accesso delle donne al cosiddetto social freezing, ovvero la possibilità di conservare i propri ovociti in giovane età per avere figli in un momento successivo della vita tramite tecniche di procreazione medicalmente assistita. Molte donne, infatti, per motivi di lavoro, studio o difficoltà economiche, si trovano a rimandare la maternità, riducendo così le pro...

ABORTO: DA UN DIBATTITO "NASCE" L'OSSERVATORIO 4 LUGLIO A MESSINA


"Da un dibattito sull'aborto "nasce" l'Osservatorio 4 luglio". "Partecipata presentazione del libro "Aborto ieri e oggi", lunedì 4 luglio alla Feltrinelli: la città risponde sui temi della difesa dei diritti civili"

Messina, 5.7.16 - Nei locali della libreria Feltrinelli di Messina, di fronte ad una affollata platea, si è svolta la presentazione del libro curato da M.Antonella Cocchiara e Giovanna Cardile "Aborto Ieri e Oggi", una accurata radiografia a più voci dello stato dell'attuazione della legge 194 oggi in Italia. Il dibattito, moderato dalla giornalista Gisella Cicciò, è stato introdotto da Mario Bolognari, antropologo, direttore del Dipartimento Civiltà Antiche e Moderne dell'Università di Messina, che si è soffermato sul cambiamento culturale occorso nella nostra era, nell'approccio ai temi della nascita e dell'aborto. Successivamente è intervenuto Gianfranco Salmeri, medico, vicepresidente di CapitaleMessina, che ha stigmatizzato le numerose criticità dell'applicazione della legge derivanti dal numero esorbitante di operatori sanitari obiettori di coscienza, ed a seguire Luisa Barbaro, ginecologa, dirigente del Consultorio di via del Vespro, la quale ha sottolineato l'importanza della prevenzione e della consulenza nel prevenire i casi di gravidanza indesiderata.
Tra gli interventi programmati, significativa è stata la testimonianza degli addetti ai lavori Lili Klein, responsabile dei reparti di ginecologia degli Ospedali di Patti e Taormina e Onofrio Triolo direttore della Clinica ostetrica del Policlinico di Messina, che hanno sottolineato le difficoltà che affrontano quotidianamente per erogare un servizio garantito dalla legge, a causa della carenza di personale medico (ginecologi, anestesisti, infermieri) non obiettore.
Anna Gensabella, docente di Filosofia Morale e componente del Comitato Nazionale di Bioetica, è intervenuta sul tema controverso del diritto all'obiezione di coscienza.
Mariella Crisafulli, Consigliera provinciale di Parità di Messina, ha confermato le ragioni del suo impegno contro le discriminazioni sia a carico delle donne che a carico dei medici non obiettori.
Sono intervenute anche Lucilla Risicato, docente di Diritto Penale presso l'Università di Messina, e Simona Mosca, psicologa, dando un contribuito al dibattito dal punto di vista delle proprie competenze professionali.

Dopo numerosi e significativi interventi del pubblico presente, Maria Andaloro, l'ideatrice della campagna Posto Occupato, ha presentato ufficialmente l'Osservatorio 4 luglio ( https://m.facebook.com/oss4luglio/ ), associazione informale che nasce appunto il 4 luglio, cui può aderire qualsiasi cittadino, e la cui missione è quella di impegnarsi sulla corretta osservanza delle leggi poste a garanzia dei diritti delle persone, mediante interventi di indagine ed approfondimento ed eventuali azione di pressione sulle Istituzioni inadempienti.

Hanno concluso l'intenso e partecipato pomeriggio le autrici Antonella Cocchiara e Giovanna Cardile.

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