Disabilità, l’INPS diviene titolare unico del processo di accertamento

Riforma della disabilità: l’Istituto avvia la seconda fase della sperimentazione dal 30  settembre. Estensione delle nuove modalità di accertamento della disabilità in ulteriori  province, nonché nella Regione autonoma Valle d’Aosta e nella Provincia autonoma di Trento  Roma, 12 settembre 2025 - L’INPS annuncia che, a partire dal 30 settembre 2025, è prevista la seconda fase della sperimentazione della Riforma della Disabilità, prevista dal decreto legislativo n.62/2024, con l’attivazione del nuovo sistema di accertamento della condizione disabilità in ulteriori territori. Dopo il positivo avvio, il 1° gennaio 2025, della prima fase sperimentale, la nuova fase interesserà altre undici province: Alessandria, Genova, Isernia, Lecce, Macerata, Matera, Palermo, Teramo e Vicenza, nonché la Regione autonoma Valle d’Aosta e la Provincia autonoma di Trento. Una delle principali novità introdotte riguarda la nuova modalità di avvio del procedimento di accertamento della disabilità...

ASSESSORE DI SAN TEODORO E FRATELLO CERCANO DI FUGGIRE DALLA PIANTAGIONE DI CANAPA INDIANA, ARRESTATI

Nebrodi: operazione anticrimine dei carabinieri. In manette un assessore comunale che coltivava canapa indiana insieme al fratello
05/07/2016 - I Carabinieri della Compagnia di Santo Stefano di Camastra e dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Calabria”, hanno arrestato due giovani incesurati sorpresi ad irrigare le numerose piante di canapa indiana che avevano messo a dimora in un terreno di contrada Scaletta del comune di Cesarò. Sono finiti in manette Gusmano Filippo, nato a Bronte (CT), 14 maggio 1989 assessore del comune di San Teodoro e Gusmano Salvatore, nato a Bronte (CT), 11 febbraio 1995, allevatore. I due, alla vista dei Carabinieri, hanno cercato di fuggire dalla piantagione che, composta da arbusti dell’altezza di circa 2 metri, era stata realizzata ridosso di un torrente e mimetizzata nella fitta vegetazione circostante, ma sono stati inseguiti e bloccati dai militari che avevano circondato l’area.
Tratti in arresto, sono stati tradotti alla Casa Circondariale di Catania Piazza Lanza come disposto dalla dottoressa Alessia Minicò, Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Catania.
Le piante, dell’altezza di circa 1,5 metri, potate perché crescessero più in larghezza che in altezza, sono state estirpate e inviate al RIS di Messina. L’operazione costituisce uno dei risultati conseguiti con l’intensificazione dell’attività di controllo del territorio nebroideo, anche di quello più impervio, disposta a seguito dell’agguato perpetrato il 18 maggio 2016 in danno del Presidente del "Parco dei Nebrodi".

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