Casteldaccia: la morte di 5 operai lascia sgomenti, ennesimo incidente sul lavoro grave e inaccettabile

Incidente sul lavoro a Casteldaccia: cinque lavoratori perdono la vita e un sesto è in gravi condizioni. La Cisal indice per domani, martedì 7 maggio, uno sciopero generale di 4 ore nel settore privato, a partire dall’inizio del turno di lavoro, "mentre dalle 9 terremo un sit-in di fronte alla Prefettura di Palermo”.   Palermo, 6 maggio 2024 – "L'incidente sul lavoro che a Casteldaccia, in provincia di Palermo, ha portato alla morte di cinque operai e al ferimento di un sesto, ci lascia sgomenti. Esprimiamo cordoglio e vicinanza alle famiglie dei lavoratori coinvolti e chiediamo che si accertino al più presto le cause di questo ennesimo incidente sul lavoro, grave e inaccettabile. La sicurezza sul lavoro è un'emergenza nazionale e come tale va affrontata a ogni livello, coinvolgendo sindacati, imprese e istituzioni". Lo dicono Giuseppe Badagliacca e Daniele Ciulla di Federerenergia Cisal in merito all'incidente sul lavoro avvenuto a Castaldaccia, nel Palermit

BILANCIO DELL'ARS, APPROVATO IL DDL CHE AUTORIZZA LA SPESA OBBLIGATORIA IN DODICESIMI

Commissione Bilancio, via libera all’esercizio provvisorio fino a marzo. Il disegno di legge garantisce, tra gli altri, i fondi per tutto il 2020 (e non solo fino al 31 marzo) per i teatri siciliani (Massimo e Biondo di Palermo, Orchestra Sinfonica siciliana, Vittorio Emanuele di Messina, teatro Bellini e Stabile di Catania, Istituto nazionale del dramma antico), i Consorzi di Bonifica, l’Esa e i forestali. Presidente Savona: “Servirà ai siciliani per iniziare bene l’anno”. Bilancio dell'Ars, la Commissione ha approvato il ddl che autorizza la spesa obbligatoria in dodicesimi fino al 31 marzo.

Palermo, 14 genn 2020 – Via libera al disegno di legge sull'esercizio provvisorio del Bilancio regionale per tre mesi. La commissione Bilancio dell'Ars, presieduta da Riccardo Savona, ha approvato il ddl che autorizza la spesa obbligatoria in dodicesimi fino al 31 marzo.
Il testo del governo, originariamente, aveva previsto il ricorso all'esercizio provvisorio per due mesi, ma la commissione ha approvato un emendamento, presentato dall’opposizione, che lo prolunga.
Soddisfatto il presidente Savona: “Abbiamo cercato di portare a casa una manovra che servirà ai siciliani per iniziare il nuovo anno e per coprire le spettanze del 2019, a seguito della parifica della Corte dei Conti del 13 dicembre – ha detto al termine della seduta -. Speriamo di essere più veloci e tempestivi con la Legge di Stabilità che deve essere approvata entro il 31 marzo”.
La commissione ha abrogato l'articolo 2 relativo al trasferimento a carico del Bilancio regionale del mutuo del sistema sanitario, rimandando la trattazione della norma alla Legge di Stabilità.

È stato approvato l’articolo 6 con cui si autorizza la spesa, pari a 250 mila euro, per il funzionamento della commissione regionale tecnica specialistica che si occupa di rilasciare le autorizzazioni ambientali Via-Vas. Fondi che saranno rimpinguati con la Legge di Stabilità. Con un emendamento allo stesso articolo, sono stati stanziati 250 mila euro per i consorzi di bonifica per bloccare le cartelle esattoriali per il pagamento dell’erogazione dell’acqua in agricoltura.

Importante è l’articolo 7 che istituisce un fondo di compensazione di 15,9 milioni di euro destinato a garantire gli stipendi di una serie di enti, associazioni, teatri che aspettavano parte delle retribuzioni del 2019 e a pagare le retribuzioni di alcune categorie (per un totale di 4 milioni 446,978,77 euro): bacino dei Pip, Lsu (lavoratori socialmente utili), personale Resais, cantieri di servizi in favore dei Comuni destinatari del Reddito minimo di inserimento (Rmi) ed emolumenti aggiuntivi per i carabinieri.

Il disegno di legge garantisce, tra gli altri, i fondi per tutto il 2020 (e non solo fino al 31 marzo) per i teatri siciliani (Massimo e Biondo di Palermo, Orchestra Sinfonica siciliana, Vittorio Emanuele di Messina, teatro Bellini e Stabile di Catania, Istituto nazionale del dramma antico), i Consorzi di Bonifica, l’Esa e i forestali.
Via libera, infine, all'articolo 10 che prevede, per il 2020, una riserva delle ex Province di circa un milione da destinare al personale “ex doposcuolista” dei comuni di Paternò e di Santa Maria di Licodia.

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