Disabilità, l’INPS diviene titolare unico del processo di accertamento

Riforma della disabilità: l’Istituto avvia la seconda fase della sperimentazione dal 30  settembre. Estensione delle nuove modalità di accertamento della disabilità in ulteriori  province, nonché nella Regione autonoma Valle d’Aosta e nella Provincia autonoma di Trento  Roma, 12 settembre 2025 - L’INPS annuncia che, a partire dal 30 settembre 2025, è prevista la seconda fase della sperimentazione della Riforma della Disabilità, prevista dal decreto legislativo n.62/2024, con l’attivazione del nuovo sistema di accertamento della condizione disabilità in ulteriori territori. Dopo il positivo avvio, il 1° gennaio 2025, della prima fase sperimentale, la nuova fase interesserà altre undici province: Alessandria, Genova, Isernia, Lecce, Macerata, Matera, Palermo, Teramo e Vicenza, nonché la Regione autonoma Valle d’Aosta e la Provincia autonoma di Trento. Una delle principali novità introdotte riguarda la nuova modalità di avvio del procedimento di accertamento della disabilità...

Una tantum di 2400 euro decreto sostegni: erogati tutti i bonus ai precedenti beneficiari, a breve si riparte

Indennità una tantum di 2400 euro prevista dal decreto sostegni: erogati tutti i bonus ai precedenti beneficiari per un totale di 565 milioni di euro. A breve attiva la procedura per i nuovi percettori 

Roma, 9 aprile 2021 -  Martedì 6 aprile, a quindici giorni dal decreto-legge 41/2021 (decreto sostegni) che ha previsto la cosiddetta “indennità onnicomprensiva 2.400 euro”, l’Inps ha già liquidato tale una tantum di 2400 euro a tutti i lavoratori che ne avevano diritto in quanto in precedenza beneficiari delle indennità previste dal DL 137/2020, convertito con modificazioni dalla legge 176/2020, per un totale di 235.509 bonus e un importo complessivo di oltre 565 milioni di euro. I beneficiari sono appartenenti alle seguenti categorie:  lavoratori stagionali e i lavoratori in somministrazione dei settori del turismo e degli stabilimenti termali  lavoratori dipendenti stagionali appartenenti a settori diversi da quelli del turismo e degli stabilimenti termali  lavoratori intermittenti  lavoratori autonomi occasionali  lavoratori incaricati alle vendite a domicilio  lavoratori a tempo determinato dei settori del turismo e degli stabilimenti termali  lavoratori dello spettacolo Per coloro che hanno il bonifico domiciliato in Posta, in conseguenza del limite che la legge impone agli importi in contanti, la somma sarà corrisposta in tre tranches da 800 euro. 

Nei prossimi giorni, inoltre, sarà resa operativa sul portale dell’Istituto la procedura per la domanda da parte dei lavoratori, delle medesime categorie, che devono presentarla per la prima volta e cui si aggiungono i lavoratori somministrati dei settori diversi dal turismo che presentino i requisiti indicati dal comma 2 dell’art.10 del DL 41/2021*.

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