Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

Riforma del catasto: l'ISEE 'casamatta' dell'esercito delle tasse impazzite

Si è svolta stamattina a piazza Lepanto la campagna di informazione promossa da Confedilizia Messina, con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla riforma del catasto. A fare discutere è l’art. 6 del disegno di legge delega che, al secondo comma, prevede l’introduzione di una qualificazione patrimoniale del catasto, basata sul mero possesso degli immobili.

Messina, 9 apr 2022 - Quali rischi per i proprietari di casa? Almeno tre, spiega il presidente Sebastiano Maio: “la revisione delle rendite catastali comporterà inevitabilmente un aumento della tassazione. Il centro studi della CISL ha stimato i possibili aumenti della base imponibile e dell’IMU nelle maggiori città d’Italia, dal 30 % per gli immobili in periferia all’80% per quelli in centro. La revisione delle rendite riguarderà anche l’ISEE, in quanto uno dei parametri di calcolo è costituito proprio dal valore catastale degli immobili, inclusa la prima casa; maggiore è il valore catastale, minore sarà la possibilità per i cittadini di accedere alle prestazioni ed ai servizi.

Infine, la modifica dei valori catastali comporterà maggiori imposte di registro sulle compravendite, sulle successioni e donazioni e sull’Irpef per le abitazioni ulteriori alla prima casa che si trovano nello stesso comune e che non vengono locate. Pensare di gravare ulteriormente il settore immobiliare, già duramente colpito con la pandemia dal blocco indifferenziato degli sfratti, significa penalizzare gran parte dei cittadini che con i loro sforzi hanno lavorato per assicurarsi un’abitazione ed hanno investito nel mattone”.

Nel corso della mattinata è intervenuto il dott. Federico Basile, candidato alla carica di Sindaco di Messina che, cogliendo l’invito rivolto nei giorni scorsi dalla Confedilizia a tutti i candidati, ha evidenziato come il tema del catasto e, in generale, del comparto immobiliare sia al centro del suo programma politico. “Vogliamo affrontare il tema con una prospettiva nuova – ha dichiarato Basile - per dare nuovo impulso al tessuto imprenditoriale, sviluppato sulle nuove costruzioni piuttosto che sulla riqualificazione degli immobili presenti sul territorio e spesso non utilizzati; applicare tariffe IMU ridotte per gli immobili locati, proseguendo nel solco delle disposizioni già previste per le locazioni a canone concordato; rendere la tassa sui rifiuti più equa, con la Tarip (tariffa rifiuti puntuale) che differenzi quota fissa e variabile per una più corretta ripartizione dei costi del servizio”.

L’Associazione rimane disponibile a raccogliere le proposte che gli altri candidati alle prossime elezioni amministrative vorranno mettere in atto a tutela della proprietà edilizia e del settore immobiliare.

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